"Luminous phenomena", la collana NFC Edizioni dedicata alla fotografia internazionale, si arricchisce di un nuovo volume dedicato ad Aleksey D'Havlcyon , allieva e musa del maestro Lucien Clergue . Il libro è corredato dal testo critico di Valerio Dehò e da alcuni pensieri di Lucien Clergue tratti dalla corrispondenza privata con la giovane fotografa, nata in Provenza nel 1993. Le opere di Aleksey D'Havlcyon sono in prevalenza autoritratti, nei quali è talvolta accompagnata dal fratello, dagli amici, dagli amanti e dalle amanti, o da sconosciuti incrociati per strada. « Quando Aleksey propone se stessa come misura e punctum dell'immagine - si legge nel testo di Valerio Dehò - concentra una forza che proviene non certo da regole visive o fotografiche, ma da una scelta etica oltre che estetica. Il "suo" corpo è diverso dagli altri. È una posizione copernicana, attorno gravitano gli astri, i paesaggi, i luoghi o altre persone ». « Abbiamo deciso di dar s
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