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Visualizzazione dei post da agosto, 2019

Ioan Sbârciu – Di materia e di spirito. Dagli ipogei dei Carpazi agli ipogei di Matera

Dal 24 agosto al 13 settembre 2019 presso gli Ipogei di piazza S.Francesco (Matera) si terrà la mostra d'arte contemporanea " Ioan Sbârciu – Di materia e di spirito. Dagli ipogei dei Carpazi agli ipogei di Matera ".  Curata da Antonella Ventura , che firma il testo critico assieme a Marco Eugenio Giandomenico , la mostra si onora dei patrocini de l'Universitatea de Artă și Design din Cluj-Napoca, ARD&NT Institute - Politecnico di Milano - Accademia di Brera, Accademia di Belle Arti di Macerata e della Fondazione Matera Basilicata 2019. Scrive Antonella Ventura : "Di materia e di spirito, di cielo e di terra, impasto di colori, minerali, pensieri e preghiera sono le opere olio su tela del maestro Ioan Sbarciu. Opere come case, grandi tele metri su metri di pensieri come fantasmi che aleggiano profusi nel mistero orientale dei Carpazi, dove l’artista vive nel cuore della Transilvania. L’accostamento di tale humus dell’artista con gli ipogei, l’arch

Aura Maris alla Marina di Scarlino

L’esposizione, dedicata alla Marina di Scarlino, raccoglie in sé pitture di acque distese e accoglienti; alcune fotografie aeree, apparentemente astratte, che denunciano la vacuità consumistica contemporanea; sculture e ceramiche da cui prendono vita organismi extraterrestri originati dal ventre marino; infine la narrazione si muove verso una rigenerazione della natura, mutata ma di nuovo amena e vitale. L’orizzonte, in questa mostra, diventa una linea di non confine, un punto di partenza per l’esplorazione degli abissi marini e delle volte celesti, come se questi, ciclicamente, potessero incontrarsi e invertirsi.  MUSICA & ARTE PERFORMATIVA  LIKE A VIRGIN  Performance sull’opera d’arte  Il lavoro prende le mosse da alcuni dipinti ed opere visive di grande notorietà.  L’obiettivo è quello di “portare a terra” alcune scene e immagini di queste opere che negli anni hanno suggestionato, per la loro forza espressiva, milioni di persone.  La musica non sarà un acco

GRANDART. Modern & Contemporary Fine Art Fair

Torna dal 4 al 6 ottobre 2019 a Milano, nell’innovativo spazio espositivo di The Mall , nel quartiere di Porta Nuova, GRANDART. Modern & Contemporary Fine Art Fair , la terza edizione sotto la direzione artistica di Angelo Crespi (giornalista e critico d’arte).  « Non temiamo di dare voce a un’arte contemporanea che ancora mira alla bellezza, al senso, all’armonia, nel solco della grande tradizione occidentale, pur nell’evolversi dei tempi e del gusto; un’arte che può ancora essere vista con gli occhi e che non ha bisogno di astruse teorie alle spalle, legata soprattutto, ma non solo, alla figurazione, e i cui risultati in asta e i prezzi in galleria, da alcuni anni, stanno a dimostrare la vitalità del genere » dichiarano Lorenza Salamon (gallerista) e Federico Rui (gallerista), membri del comitato scientifico della fiera. Forte dei numeri della scorsa edizione (tra cui un incremento del 12% del numero dei visitatori raggiungendo oltre 12.000 ingressi), GRANDART si raf

Algoritmi Trascendentali di Tobia Ravà

La Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia in collaborazione con PaRDeS – Laboratorio di Ricerca d’Arte Contemporanea di Mirano organizza la mostra personale di Tobia Ravà dal titolo Algoritmi Trascendentali , a cura di Maria Luisa Trevisan , visitabile dal 4 agosto al 15 settembre nella sede di Piazza San Marco della Fondazione Bevilacqua La Masa.  L’esposizione presenta lavori recenti dell’artista riguardanti il mondo animale e naturale quali boschi, canali veneziani, architetture, piazze e porticati urbani, con percorsi legati alle sequenze matematiche in relazione allo spazio e al tempo, vortici ed orologi simbolici, nonché nuovi bronzi e le ultimissime produzioni scultoree in pietra e marmo. Oltre a dipinti, opere specchianti e rasi, dell’artista sono esposti lavori realizzati anche in collaborazione con altri artisti di provenienze e culture diverse.  L’artista ha studio a Venezia ed a Mirano dove ha realizzato anche opere di grande formato. La particolarità del