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Visualizzazione dei post da giugno, 2015

Urban Gallery al Palazzetto dell’Arte di Foggia

Apre le porte al pubblico, martedì 30 giugno, l’art exhibition denominata “ Urban Gallery ”, allestita nei locali del Palazzetto dell’Arte di Foggia intitolato ad Andrea Pazienza , e presso la Civica Pinacoteca 9Cento , che vedrà l’inaugurazione il giorno successivo, mercoledì 1° luglio. Il percorso espositivo caratterizzato dalla doppia dislocazione, annovera le opere a tecnica mista di 45 autori, suddivisi tra docenti e allievi dell’Accademia di Belle Arti ed artisti provenienti da altri contesti - alcuni di essi sono giovanissimi che si misurano con la prima esperienza di confronto con il pubblico :  Antonella Tolve, Antonio Menichella, Cosimo Forina (Urban Youth), Gerardo Nardiello, Giuseppe Petrilli, Mosè La Cava, Nicola Renna (UY), Pietro Lionetti (UY), Ezio Ferreri, Rosanna D'Agnone, Rita Manzi, Maria Palmieri, Raffaele Loconte (UY), Raffaele Fiorella, Adriana Di Leo, Rocchina Del Priore, Samuele Romano, Rosanna Giampaolo, Leo Ragno, Raffaele Sarcina, Alessio Ciocia,

Fernando Botero: quarantotto sculture in gesso in mostra a Palazzo Comunale in Spoleto

In mostra 48 sculture in gesso della collezione dell'artista: cavalieri, centauri, figure femminili, ballerini, gatti e tori. All'esterno una scultura monumentale in bronzo. In occasione del Festival dei 2 Mondi. Tutto è pronto per il prossimo evento artistico/culturale " Fernando Botero: quarantotto sculture in gesso in mostra a Spoleto " provenienti dalla collezione privata del maestro e rappresentano un ampia sintesi della sua attività scultorea, che sarà ospitata nella sede del Palazzo Comunale di Spoleto, Piazza del Comune, 1 Spoleto, dal 27 giugno al 20 settembre 2015. La mostra è stata promossa dal Comune di Spoleto, con il patrocinio della Fondazione Festival di Spoleto , Università per Stranieri di Perugia . Curatore Zeno Zoccheddu , presidente Associazione ArteInternazionale. Al suo interno nella Cappella palatina di San Ponziano, la Sala dello Spagna, la Sala dei Duchi e la Sala della Prigione, saranno collocate le sculture in gesso che come un l

Scultori e Incisione 1900-1940

La mostra Scultori & Incisione 1900-1940 è realizzata nell'ambito del progetto Cassero in 2D e 3D . Scultori italiani tra grafica e tridimensionalità dal Comune di Montevarchi, Assessorato alla cultura, con la collaborazione del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci nell'ambito del progetto regionale: Cantiere Toscana Contemporanea.  In linea con la sua vocazione, il museo propone un approfondimento storico-tecnico sulla creatività parallela degli scultori italiani tra Otto e Novecento con oltre ottanta opere risalenti al periodo che va dalla fine del 1800 al 1940. Un viaggio alla scoperta delle incisioni più significative e più rare, realizzate da scultori, con l’intento di sondare e documentare nelle diverse tecniche un’attività che riflette totalmente le singolarità creative di ciascun artista talvolta più noto per la produzione plastica. Così saranno presenti litografie dei futuristi e di grandi nomi come Giorgio de Chirico , Arturo Martini, Marino Ma

RI-TRATTI di Peppe Di Giuli

La Galleria Carte Scoperte , situata via Pietro Maroncelli 14, inaugura il 2 luglio 2015, dalle ore 18,00 alle ore 21,30, una mostra dedicata all’ultima produzione di Peppe Di Giuli , artista Umbro e Milanese d’adozione, vincitore di due Compassi d’Oro . La Mostra durerà sino al 16/07/2015 e saranno esposte le firme di alcuni grandi Futuristi: Peppe Di Giuli propone un nuovo modo di penetrare nelle fisionomie operative dei grandi Artisti: un’interpretazione personale delle firme degli stessi.  Opere uniche in legno laccato che oltre a riprendere fedelmente il segno degli Artisti hanno l’interpretazione personale di Di Giuli che rende le firme vere e proprie sculture: plastiche, sinuose, sensuali. La scelta, di dedicare ai grandi del Futurismo una mostra, dell’artista prima e del gallerista poi, è stata dettata dalla stessa spinta emozionale che è quella di rendere omaggio ma soprattutto giustizia ad un movimento, per noi il più importante del novecento, che per mere ragioni poli

Dal blog di Leonardo Basile su Equilibriarte.org

Dal blog di   Leonardo Basile   il 21 giugno 2015 127 0 2 Sardegna Reportage per la Maier Era una scommessa ed è stata vinta: Riuscire a dedicare alla fotografia di strada (la 'Street Photograph', termine intraducibile in sardo e difficilmente traslabile considerando che in questa incantevole regione non esistono metropoli), il genere che rivolge la propria attenzione alla vita nelle grandi città, chiedendo di raccontare ambienti, persone, situazioni o contesti... Read More... Dal blog di  Leonardo Basile  il 18 giugno 2015 135 0 1 INDIALOGUES Interessante (molto interessante) questo progetto che il MAXXI proporrà nei prossimi giorni, in collaborazione con la fondazione FIND - Fondazione India-Europa di Nuovi Dialoghi, sulla cultura e sui linguaggi contemporanei, con artisti e personalità in residenza presso la Fondazione. Primo appuntamento di 'Indialogue' domani  (19 giugno 2015,  n.d.r.)  a... Read More... Dal blog di  Leonardo Basile

Mostra collettiva degli artisti: Helmut Bredehorn, Alessia Meddi, Afsanè Moghaddam Mitus, Anna Novak, Fernando Palmacci e Nina Voluta.

Esprimere sé stessi e il proprio talento, condividere con il pubblico i propri pensieri e le proprie emozioni mediante percorsi, tecniche e linguaggi diversi tra loro ma capaci di raccontare sempre e comunque allo spettatore la propria visione del mondo. E’ questo il filo conduttore sulla base del quale si sviluppa la collettiva “ Painting ”, organizzata dalla Galleria “ Il Mondo dell’Arte ” e in programma nella storica sede di Palazzo Margutta (Via Margutta, 55) da giovedì 25 a giovedì 2 luglio, con orario 10.30-13.00 e 16.00-20.00 (ingresso gratuito, domenica 28 aperto).  Helmut Bredehorn : nasce in Germania nel 1915 da Wilhelm Bredehorn, editore e titolare della casa editrice Pestolazzi di Düsseldorf. Conclusa l’accademia d’arte di Düsseldorf, Bredehorn intraprende diversi viaggi-studio in Inghilterra, Francia, Italia e Spagna. Affascinato dall’intesa uomo-animale-natura nella perenne alternanza delle forme e nei giochi di luce, l’artista sviluppa il proprio stile impressioni

Dal 1970 a Modulo4 - Le opere di Feliscatus in mostra alla 11 Dreams Art gallery di Tortona

Dal 21 giugno al 19 luglio è in esposizione la mostra di Feliscatus " Dal 1970 a Modulo4 ". Esposizione allestita alla 11 Dreams Art gallery di Tortona. Feliscatus - Dal 1970 a Modulo4 11DREAMS ART GALLERY Tortona (AL) - dal 21 giugno al 19 luglio 2015 Via Rinarolo 11/c (15057) +39 3458906531 info@11dreams.it www.11dreams.it "Su una tela di 90 x 60 centimetri avevo cominciato a dipingere una o forse più figure di impiccati.  Non essendomi mai capitato di vedere un impiccato dal “vivo”, mi risultava difficile rendere pittura veritiera e credibile ciò che avevo immaginato; l’anatomia del collo, magari spezzato in conseguenza del peso e dello stiramento, e l’espressione facciale di chi muore per quel tipo di trauma e soffocamento, avevo cercato di costruirle con la deduzione. Al cinema sì (in televisione no, allora assai puritana e censoria), si vedevano le impiccagioni, ma chiaramente si capiva che era una rappresentazione. Nell’impossibile ve

Non era Abbellirvi - Chiara Celeste

Nelle “visioni” di Chiara Celeste , il naturale interagisce con la composizione chimica dei vari tipi di carta fotografica utilizzati, generando immagini che potremmo definire radiografiche in cui le strutture interne dei soggetti si palesano magicamente alla vista in giochi cromatici variegati e suggestivi, forti o delicati che derivano oltre che dalla carta utilizzata anche e forse soprattutto dalla tipologia della luce, che varia a seconda delle condizioni metereologiche, del periodo dell'anno e della giornata, dal tempo di esposizione. “Farsi largo tra l'erba medica e i papaveri, riconoscere l'avena sativa, raccogliere gli iris ai lati dei sentieri, indugiare sull'austerità delle calle, odorare gli orti appena innaffiati, confrontare la propria mano con una foglia di fico, rimirare le filigrane in controluce, assumere la stessa posa dei rami ritorti e sfrondati dei gelsi: un giardino è un'incredibile occasione d'intimità, per sperimentare l’essere c

Le 4Stagioni per Expo di Gianluca Corona

Gianluca Corona è un pittore lombardo quarantenne, che da oltre quindici anni si dedica alla pittura di genere still life con una perizia tecnico-artistica che non ha eguali in Italia. Expo2015 è quindi un’occasione “ghiotta” per esporre quattro grandi opere dedicate alle 4Stagioni eseguite magistralmente dall’artista. Quattro olii su tavola che mostrano la maturità di un grande talento, un artista che negli ultimi anni ha saputo raggiungere un armonioso equilibrio nelle composizione e con una rinnovata e raffinatissima tavolozza colori. L’esposizione si terrà nella galleria che lo rappresenta da anni, la Salamon&C. di Milano, in palazzo Cicogna, in via San Damiano, 2.  Come sappiamo la natura morta è un genere considerato di nicchia fino a pochi anni fa, soprattutto dalla critica nazionale di tendenza, ora è tornato alla ribalta per la significativa presenza di opere di pregio nelle fiere internazionali più blasonate e nelle mostre istituzionali di risonanza.

Sing another song, boys

Nell’ambito di FotoLeggendo/11 2015, si inaugura a INTERZONE Galleria la mostra SING ANOTHER SONG, BOYS di Michael Ackerman e Lorenzo Castore . "Sing another song, boys" è una mostra di oltre una cinquantina di foto tra colore e bianconero. Raccoglie immagini dense che guardano dentro, che scrutano l’intimità dei pensieri, dell’osservare, dell’essere . Fotografie che cercano una risposta dall’interno, in apparenza indefinita e nello stesso istante concreta, densa. Immagini delicate, a volte crude, immagini che segnano un intimo percorso: raccontato, percepito e sospinto verso chi osserva da fuori. S’intravvede nel corpus dei due diversi, e in parte comuni lavori, la tensione della memoria, del vissuto - sentimento proiettato verso la ricerca dell’infanzia, della delicatezza, dell’amore, del ricordo, della gioia. Sono foto ricche, stratificate, fatte di percorsi, di materia, e di domande. Sono immagini che si mettono in relazione, le une con le altre - quell

Valentina Noferini - Emanuele Napolitano : No/on

Questa mostra ruota attorno al concetto di visione, elemento in grado di generare metafore che di fatto controllano il reale e le possibili soluzioni di realtà. I contrasti tra il vedere ed il non vedere, tra l'essere ed il non esserci sono capaci di aprire numerosi interrogativi, sia di carattere ideologico che pratico, all'interno dell'esperienza umana. Creare un punto di discussione tra l'apparire e lo scomparire, tra il reale e l'irreale può rappresentare un valido punto di partenza per riabituare l'occhio e la mente alla fruizione ed all'attenzione riguardo a delle immagini che possono ancora rappresentare una forma di condivisione, memoria ed educazione in relazione alla visione contemporanea del sé, dell’altro e quindi della realtà stessa. Le opere di Valentina Noferini rappresentano organismi inesistenti che appaiono sulla superficie riorganizzando la forma. In questo caso parliamo della manifestazione di una visione che prima non vi era mai

Gli Sforza : I volti di una dinastia

La collezione di ritratti Sforza Cesarini comprende 89 quadri ed è stata avviata per volontà di Federico e Livia Sforza Cesarini , uniti nel celebre matrimonio del 1673, per testimoniare la nuova immagine familiare felicemente raggiunta con la realizzazione di un albero genealogico illustrato, dove ricostruire con i volti dei protagonisti il lungo percorso che ha portato una dinastia prevalentemente militare, gli Sforza, a sviluppare notevoli qualità di buon governo, assicurando la gestione di vasti territori I volti di una dinastia: gli Sforza PALAZZO DEL PODESTA' Castell'Arquato (PC) - dal 14 giugno al 12 luglio 2015 Piazza Monumentale (29014)

Beppe Labianca - Sognando Itaca, mostra personale.

“Al tema del viaggio – scrive Carmelo Cipriani – è intimamente legata la ricerca di Beppe Labianca , da sempre mosso da un’innata propensione per la scoperta e l’introspezione. La sua Itaca non è meta concreta ma condizione totalizzante e intangibile, auspicata ma non agognata. Priva di ogni coordinata geografica, è entità mentale, avvicinabile per via speculativa e resa sensibile dalla pittura, intesa in senso leonardesco, come mezzo per scrutare se stessi e lo spazio che ci circonda. Una pittura di stretta osservanza figurativa, mai didascalica, in cui il fascino della bella forma scende volentieri a patti con il trasporto del pensiero, per esprimere sentimenti e riflessioni oltre se stessa, vissuti in prima persona e tradotti in chiave collettiva”. Beppe Labianca nato a San Ferdinando di Puglia, si trasferisce a Bari dove, frequentati gli studi artistici, si inserisce nel panorama artistico-culturale con mostre personali e collettive. Agli inizi degli anni settanta assume l

L' Herbarium di Eva Reguzzoni

Herbarium , mostra personale di Eva Reguzzoni a cura di Fabio Carnaghi , è un excursus attorno alle anatomie vegetali, che individua una similitudine quasi fisiognomica tra forme fitomorfe e conformazioni dell’interiorità umana.  Nelle opere di Eva Reguzzoni l’indagine di queste tematiche è essenziale e si manifesta significativamente in sedimentazioni di inchiostro, frammenti di garze o cuciture di filo su carta, quasi fogli di un volume immaginario su cui resta la stratificazione di un processo di elaborazione. L’equivoco nella procedura estetica propria dell’artista si insinua nel pensare alla pratica amanuense ed è lecito liberare l’immaginazione verso un erbario accuratamente miniato e frutto di copiatura basata sull’analogia di forme organiche, siano esse naturali o umane. L’attinenza di queste rappresentazioni con lo spazio monasteriale in cui vengono collocate permette di esplorare e confrontare negli andamenti, l’ulteriore valenza fitomorfa del decoro che nelle tracce

June Contemporary a Rosso Cinabro

The New York based G. Art Agency, Llc. presents the MAY CONTEMPORARY | June 1 - 15, 2015 Group Exhibition at the 11W 42end street New York situated in Manhattan b/t Avenue Of The Americas & 5th Ave Midtown West. Artists: Steven Albert, Danh Cuong, Giovanna Fabretti, Fiorella Manzini, Stefano Mariotti, Wang Peng, Daniela Rebecchi, Paolo Remondini, Marina Scalera, Marion Elisabeth Rose, Tiziana Rufo, Enza Viceconte The event gives a great opportunity to invest into international art, and is a showcase of the well-established artist as well as young talent. Visitors can expect a variety of paintings, photography art, urban art and sculptures in different styles. June Contemporary si svolge in simultanea anche a Roma, in Via Raffaele Cadorna 28, dall’8 al 15 giugno 2015. Sono esposte le opere degli artisti: Yannick Bourgeois, Sara Di Costanzo, Claudio Gioria, Mause, Serafina Orgallo, Roberto Re, Roberto Schembri June Contemporary ROSSO CINABRO Roma - dall

Paolo Ciregia - U Okraina

Paolo Ciregia - U Okraina "Fotograffare la realtà di un popolo in bilico tra la speranza di un futuro europeo e un ingombrante passato sovietico , indagando le drammatiche contraddizioni della guerra, per ritagliare frammenti di una quotidianità violata, tratta da un universo che sembra essere lontano anni luce, sospeso, immobile e opprimente.  È attorno a questa atmosfera di stallo e paralisi che si snoda la visione di Paolo Ciregia , (Massa Carrara, 1987), intensa, drammatica, resa ancor piu incisiva da un grafismo esasperato di bianchi e neri in netta opposizione, da cui emergono i protagonisti della vicenda, e in cui coesistono staticita, chiusura e durezza da parte di chi è connivente al sistema, e le visioni oniriche ,di un lirismo piú marcato, di chi invece cerca di evadere da una realtà senza via di fuga.  Quasi a volersi imporre da sole, le immagini urtano l’ inerzia dello spettatore e lo costringono a riflettere su come sia possibile una vera e propria guer