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Visualizzazione dei post da novembre, 2017

Natale da vendere - Pubblicità natalizie dalla collezione Fochesato

Natale è alle porte e nelle case si comincia a fare spazio per addobbi, regali e festeggiamenti. Anche la Kasa dei Libri non vuole essere da meno e lo fa a modo suo, con parole, illustrazioni e carta stampata: questa volta è il turno delle réclame natalizie che hanno fatto la storia della pubblicità della prima metà del Novecento. La mostra Natale da vendere par dalla raccolta di Walter Fochesato , docente universitario e fra i maggiori esperti di letteratura per l’infanzia e storia dell’illustrazione, che da molti anni va mettendo insieme una collezione tutta particolare, rigorosamente cartacea, recentemente diventata un libro, Le pubblicità di Natale che hanno fatto epoca, edito da Interlinea. Per festeggiarlo e presentarlo al pubblico la Kasa dei Libri ne mette in mostra una parte: un trionfo di alberi e palle, candele e lumini, renne o Babbi Natale e tutta la multiforme varietà che a partire più o meno dall’inizio del Novecento ha reso più colorate (e commerciali) le no

MUSIA - Nuovo spazio per l'arte contemporanea

MUSIA , il nuovo spazio per l'arte contemporanea ideato dal collezionista e imprenditore Ovidio Jacorossi , apre al pubblico venerdì 1° dicembre: circa 1.000 metri quadrati con vocazione polifunzionale - dalle arti visive al laboratorio culturale sino all'enogastronomia - ristrutturati su progetto dell'architetto Carlo Iacoponi e sviluppati attraverso la stratificazione di elementi architettonici di epoche diverse, dall'età romana al Rinascimento, nel centro storico della Capitale, che affiancherà ad eventi ed esposizioni anche intrattenimento ed accoglienza con l'obiettivo di diventare uno dei luoghi di riferimento per lo sviluppo della società civile della città. MUSIA Nasce in via dei Chiavari, luogo-simbolo della famiglia Jacorossi: è qui infatti che il nonno Agostino iniziò nel 1922 l'avventura imprenditoriale con un piccolo negozio di carbone. Concepita come uno spazio di quartiere nel centro storico romano, ma con uno sguardo rivolto all'

IL PONTE PRESENTA L'ASTA DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

L'asta autunnale di Arte Moderna e Contemporanea de Il Ponte Casa d'Aste, appuntamento particolarmente atteso dal pubblico, proporrà anche in questa occasione una selezione ricca e diversificata di opere di artisti italiani e internazionali. Verranno infatti battuti all'asta i lavori dei più importanti e apprezzati artisti italiani, tra cui Lucio Fontana, Fausto Melotti, Afro, Tancredi, Adolfo Wildt, Carol Rama, Maurizio Cattelan, Vincenzo Agnetti, Mario Merz, Mimmo Rotella e Mario Schifano. Tra gli autori internazionali più importanti, si segnalano opere di Roman Opalka, François Morellet, Wifredo Lam, Shozo Shimamoto, Hervé Télémaque, Joan Miró, Christo. Novecento Italiano- Sarà presente una sezione dedicata alla pittura del primo Novecento Italiano, con opere di Giorgio De Chirico, Massimo Campigli, Filippo De Pisis, Ottone Rosai, Ardengo Soffici, Giulio D'Anna, Giorgio Morandi, Umberto Boccioni. Tra gli highlights si evidenziano due elegantissimi disegni di Ado

Adriana Beretta - Stanze e distanze

Mostra personale di arte contemporanea di Adriana Beretta dal 26 novembre 2017 all'otto aprile 2018 presso la Fondazione Erich Lindenberg , Museo Villa Pia (Porza). In mostra un nucleo di opere inedite realizzate sull’arco di diversi anni, caratterizzate da un equilibrio delicato tra poesia e concettualità in un dialogo continuo tra vari registri linguistici. Dal disegno alla fotografia, all’elaborazione al computer o all’installazione, Adriana Beretta induce lo spettatore a spostare la sua attenzione dalle consuete abitudini percettive al fine di ottenere una fuggevole visibilità verso altre possibili dimensioni del reale. A complemento una selezione di acquarelli di Erich Lindenberg, i Piccoli quadri spaziali, opere in cui lo spazio vuoto diventa motivo in sé: ovvero astrazione di spazi fotografici e prospettici. Adriana Beretta - Stanze e distanze FONDAZIONE ERICH LINDENBERG - MUSEO VILLA PIA Porza (CH) - dal 26 novembre 2017 all'otto aprile 2018 Via Ca

Tadao Cern, Okiiko & Blood Concept nel nuovo spazio CONTEMPORARY CLUSTER #05

Apre il 25 novembre 2017, alle ore 19.00, la stagione di Contemporary Cluster nella nuova sede romana di  Palazzo Cavallerini Lazzaroni, in Via dei Barbieri al civico sette. Contemporary Cluster #05 proporrà l'arte visiva di Tadao Cern , il design di  Okiiko e le fragranze di Blood Concept per un'esperienza percettiva corale e unica. In occasione della mostra verrà inoltre presentato il magazine Flewid, creato da Emi Marchionni , con Angelo Cricchi in qualità di Creative Director e Cecile De Montparnasse come Art Director, distribuito in Italia e all'estero dalla Pineapple Media Limited. Sebastien Bromberger accompagnerà tutta la serata con una accurata selezione musicale. Per l'apertura del nuovo spazio di Via dei Barbieri, Contemporary Cluster presenta per la prima volta al pubblico italiano la personale di Tadao Cern (Vilnius, 1983), giovane artista lituano con all'attivo numerose mostre personali e partecipazioni a collettive in Europa e neg

Marco Lodola alla Contemporanea galleria d'arte

Il 26 novembre inaugura a Foggia, presso  Contemporanea galleria d'arte ,  la personale dedicata a  Marco Lodola , il maestro della new-pop art che con i suoi lavori illuminerà la città fino all'8 gennaio 2018. L'inaugurazione si terrà domenica 26 novembre, alle 18.00, alla presenza dell'artista. Trovate tutte le  informazioni qui  →  https://goo.gl/sFqLaK Nella serata d'inaugurazione ai visitatori verrà distribuito, in omaggio, il calendario 2018 di Lodola. Contatti artebenvenuto@gmail.com

Paola Volpato - Femminicidio. Donne uccise 2015-2017

A Roma, la Sala del Cenacolo del Complesso di Vicolo Valdina/Camera dei deputati , ospita dal 24 novembre al 7 dicembre 2017 l'installazione di Paola Volpato dal titolo Femminicidio . Donne uccise 2015-2017 (2017). Su fogli di carta cotone dipinti a china affiorano numerosi volti di donne: sono i ritratti delle donne uccise nel 2015, 2016 e 2017. Tutte insieme danno vita a un pattern gigantesco che restituisce il dramma di un fatto di cronaca perpetuo, il femminicidio. L'esposizione, a cura di Cesare Biasini Selvaggi e Giorgia Calò sarà inaugurata giovedì 23 novembre 2017, alle ore 17.00. Paola Volpato è nata a Venezia nel 1953. Vive e lavora a Noale (Venezia). Compie studi classici e si laurea in Scienze Politiche all'Università di Padova, diplomandosi poi all'Accademia di Belle Arti di Venezia-Scuola Libera del Nudo e alla Scuola Internazionale di Grafica. Fa della fotografia, del video, dell'azione performativa, così come del disegno e della pit

“Altrove”, doppia personale di Luciano Angioli e Francesco Palmieri

Dal 24 novembre al 20 dicembre 2017 ExpArt Studio&Gallery , in via Borghi 80 a Bibbiena (AR), presenta “Altrove”, doppia personale di Luciano Angioli e Francesco Palmieri a cura di Silvia Rossi . L’esposizione, a ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal martedì al mercoledì con orario 15/19, dal giovedì al sabato con orari 9,30/12 e 15/19, o su appuntamento. Venerdì 24 novembre, alle ore 18, l’inaugurazione in galleria con l’aperitivo offerto da Bar Le Logge . A seguire i due artisti saranno intervistati in pubblico dal giornalista culturale Marco Botti .   

Grand Tour con il Centre Pompidou

Il  Centre Pompidou  è l'ospite della terza edizione di Grand Tour , con nuovi appuntamenti mirati alla condivisione di conoscenze, esperienze, idee e obiettivi tra musei e istituzioni. Il ricco calendario prevede quattro giornate di incontri e attività educative aperte gratuitamente al pubblico.   Sabato 25, domenica 26 e lunedì 27 novembre ben quattro tonnellate di sabbia invaderanno gli spazi del Teatrino per un grande laboratorio di sculture di sabbia condotto dall'artista Dale Murdock  e aperto al pubblico senza limiti di età.  Sabato 25 e domenica 26 novembre visite guidate speciali della mostra  Treasures from the Wreck of the Unbelievable , accessibili su prenotazione senza limiti di età. Muniti di un quaderno e di una matita per disegnare, i visitatori sono invitati a guardare le opere in modo diverso.   Il programma include anche un  incontro sulla mediazione culturale nei musei venerdì 24 novembre , riservato ai Servizi Educativi di istituzioni musea

Nature - Thomas De Falco

Triennale di Milano e Triennale Design Museum dal 30 novembre 2017 al 2 gennaio 2018 presentano la mostra Nature di Thomas De Falco , a cura di Laura Cherubini .  In mostra una vasta e completa selezione dei lavori di Thomas De Falco: dagli arazzi bidimensionali a quelli scultorei, dalle sculture tessili a quelle su tela. In occasione dell’inaugurazione - mercoledì 29 novembre 2017, ore 18.30  - Thomas De Falco realizzerà la performance e installazione tessile Intricacy. Nature - Thomas De Falco a cura di Laura Cherubini 30 novembre 2017 - 2 gennaio 2018 Inaugurazione, performance e installazione tessile Intricacy:  29 novembre 2017 - ore 18.30 Palazzo della Triennale Viale Alemagna, 6 – 20121 Milano

Pompei@Madre. Materia Archeologica

Il progetto espositivo  Pompei@Madre. Materia Archeologica  - a cura di  Massimo Osanna  e  Andrea Viliani  con il coordinamento curatoriale di  Luigi Gallo  per la sezione moderna - si basa su un rigoroso programma di ricerca risultante dall'inedita collaborazione fra il  Parco Archeologico di Pompei , uno dei più importanti siti archeologici al mondo, e il  Madre · museo d'arte contemporanea Donnaregina di Napoli  . La mostra, presentata in due capitoli e articolata su gran parte degli spazi espositivi del museo Madre ( Pompei@Madre. Materia Archeologica , terzo piano, e  Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni , atrio e primo piano), è concepita come un  viaggio nel tempo e nello spazio , come un dialogo fra  oltre 400 straordinari, ma poco conosciuti e raramente esposti, materiali archeologici di provenienza pompeiana  e le  opere di  più di 90 fra artisti e intellettuali moderni e contemporanei : da scrittori come Goethe e Stendhal a artisti come Warhol e

Arte Moderna e Contemporanea di Wannenes

Il  23 novembre a Milano  l'asta di  Arte Moderna e Contemporanea di Wannenes  nei prestigiosi spazi di Open Care - Frigoriferi Milanesi - circa 300 - opere racconterà il meglio dell'arte italiana ed internazionale, dai maestri del XX secolo fino ai protagonisti dei nostri giorni.  Le  Luci compenetrate  di  Giacomo Balla , una delicata tempera su cartoncino sagomato del 1916-1918 (lotto 1, stima 20.000 - 30.000 euro), raccontano l'intenso periodo futurista dell'artista. Il dinamismo del secondo futurismo lo possiamo ritrovare intatto in due disegni di  Fortunato Depero : il primo  Dentro e fuori l'osteria (studio per dipinto)  del 1925 (lotto 6) stimato 2.400 - 3.200 euro, e  Cantiere sonoro (studio per dipinto),  del 1932-33, stimato 2.800 - 3.200 euro (lotto 7).  Il vitale naturalismo di  Ennio Morlotti  lo possiamo percepire in  Fiori appassiti  del 1955, tela importante non solo perché è stata presente alla XXVIII Biennale Internazionale d'A

Ferite come Fessure

Torna nella Project room del Museo Pino Pascali il progetto ShowCase, una serie di mostre che coinvolgono le gallerie d’arte nella presentazione di solo show o progetti curatoriali – disegnati dalle gallerie stesse – nelle stanze della Project room, nel  basement  del museo. Con questo progetto, che chiama in causa artisti internazionali, la Fondazione Pino Pascali vuole dare spazio, all’interno di una sede istituzionale, alle gallerie e ai soggetti attivi in Puglia, ma che operano all’interno del sistema dell’arte su scala nazionale e non solo, offrendo allo stesso tempo agli spettatori un saggio importante della ricchezza presente sul territorio. Il sesto appuntamento del progetto, che si svolgerà dal 25 novembre al 7 gennaio 2018 (inaugurazione sabato 25 novembre alle ore 18) è con la  Galleria Muratcentoventidue Artecontemporanea  di Bari che presenta  Ferite come Fessure , un progetto dell’artista siciliana  Rita Casdia , a cura di Fabio Carnaghi.   [continua a leggere]

Made in America alla Galleria Open Art di Prato

Dal 18 novembre 2017 al 27 gennaio 2018, la Galleria Open Art di Prato (Viale della Repubblica, 24) ospita la mostra MADE IN AMERICA. Le mille luci di New York .  L’esposizione, curata da Mauro Stefanini , ruota attorno alla personalità di Martha Jackson che, con la sua galleria di New York, ha scritto un importante capitolo della storia dell’arte contemporanea statunitense, in particolare quella dell’Espressionismo Astratto.  La rassegna propone infatti 30 opere di autori quali Paul Jenkins, Sam Francis, James Brooks, Norman Bluhm, Fritz Bultman e Michael Goldberg , di altri esponenti dell’Espressionismo Astratto americano, quali John Ferren, John Grillo e Conrad Marca-Relli e di Beverly Pepper , una delle più riconosciute protagoniste, insieme a Louise Nevelson, della scultura contemporanea americana al femminile.  Made in America condurrà il visitatore nel clima elettrizzante di New York, nella metà del secolo scorso. È qui che giungono gli artisti, da Moholy-Nagy

Picasso, de Chirico, Morandi. 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private bresciane

Capolavori dei più celebrati maestri dell'800 e '900, come Appiani, de Chirico, de Pisis, Carrà, Morandi, ma anche Picasso, Burri, Fontana, Manzoni , racconteranno il collezionismo bresciano in una grande mostra allestita dal 20/1 al 10/6 a Palazzo Martinengo .  Attraverso un centinaio di opere si potranno attraversare i più diversi movimenti artistici del XX secolo, dal Futurismo alla Metafisica, dal 'Ritorno all'ordine' all'Informale che maggiormente hanno influenzato i gusti delle famiglie bresciane appassionate d'arte. Intitolata ' Picasso, de Chirico, Morandi. 100 capolavori del XIX e XX secolo dalle collezioni private bresciane ', la rassegna punterà il suo focus sull'arte fiorita tra l'800 e il '900, dai lavori dei maestri del neoclassicismo (Appiani, Basiletti, Gigola e Vantini) fino ad arrivare a quelli informali di Burri, Manzoni, Vedova e Fontana degli anni '50 e '60 del XX secolo, passando attraverso corren

Le pietre del cielo. Luigi Ghirri e Paolo Icaro alla Fondazione Querini Stampalia

Per il secondo atto del programma di ricerca legato al Fondo Luigi Ghirri , la Fondazione Querini Stampalia sviluppa un progetto che mette a confronto fotografia e scultura, aprendo una nuova occasione di valorizzazione tra linguaggi dell'arte. Dopo la mostra del 2015 "Paesaggi d'aria. Luigi Ghirri e Yona Friedman" che faceva risuonare l'opera del fotografo emiliano con la teoria visionaria del celebre architetto ungherese, quest'anno l'invito è stato accettato da un grande maestro della scultura contemporanea, Paolo Icaro. Lo scultore piemontese intende l'architettura come esplorazione del luogo. Le sue opere sono costruzioni intime, memorie che tracciano le coordinate di una possibilità dell'abitare, di paesaggi portatili. Questa possibilità è resa attraverso elementi minimali in ferro, gesso e pietra che lavorano con la flessibilità e il frammento, la stabilità e la caduta. Le sue strutture evocano una spazialità mentale che è memoria dei

I Bolscevichi al Potere. 1917-1940: dalla Russia rivoluzionaria al terrore staliniano

Raccontare la storia con la fotografia al grande pubblico e soprattutto ai più giovani, questo l'intento che si prefigge la mostra " I Bolscevichi al Potere. 1917-1940: dalla Russia rivoluzionaria al terrore staliniano " presso il c entro culturale la Casa di Vetro di Milano dall'11 novembre 2017 in occasione dei cento anni dalla Presa del Palazzo d'Inverno a Pietroburgo . In esposizione fino al 10 marzo, la mostra, curata da Alessandro Luigi Perna , propone circa 60 immagini provenienti da vari archivi storici internazionali (tra cui alcuni musei russi) distribuiti in Italia da AGF - Agenzia Giornalistica Fotografica e ripercorre alcune delle tappe fondamentali della storia russa, dalla caduta dello zar alla Rivoluzione d'Ottobre , dalla guerra civile alla nascita dell'Unione Sovietica, dalla morte di Lenin alla nomina di Stalin come successore alla guida del partito, dalle grandi purghe e deportazioni degli anni'30 ai patti con Hitler e a

Ancora pochi giorni per iscriversi ad Arte Laguna

Oltre alle consuete sezioni che toccano tantissime forme espressive della produzione artistica, dalla pittura alle tecniche digitali, si aggiunge il settore dell'ARTE URBANA, una novità nel panorama dei concorsi artistici. In questa sezione si possono candidare opere o progetti artistici di  riqualificazione urbana ,  street art ,  graffiti , dove l'intervento artistico si colloca  in relazione con il tessuto cittadino  in cui viene pensato.  Tutte le opere candidate varranno valutate da una giuria specifica che si occuperà dell'Arte Urbana e della Land Art composta, oltre che da  Igor Zanti ,curatore del Premio e presidente di giuria, anche da  Simone Pallotta , curatore di arte pubblica e urbana ed  Emanuele Montibeller , direttore artistico di Arte Sella - the contemporary mountain. La giuria selezionerà le  10 opere finaliste che saranno esposte all'Arsenale di Venezia  a marzo 2018 e tra queste il vincitore assoluto si aggiudicherà un  premio di 7