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Visualizzazione dei post da gennaio, 2023

In compagnia del sogno

Sogno, magia, pittura metafisica e surrealista nella sua declinazione più femminile: sono questi gli ingredienti della pittura di Ilaria Del Monte protagonista della personale “ La compagnia del sogno ” alla Other Size Gallery di Milano, dal 24 gennaio al 17 marzo 2023, a cura di Claudio Composti. Negli undici dipinti esposti – di medio e grande formato e la cui produzione va dal 2017 ad oggi – si ritrova l’evoluzione della ricerca artistica di Ilaria Del Monte che riesce a raccontare, grazie a un sapiente uso della luce e del colore, l’ordinario e il fantastico, uniti in spaesanti ambienti domestici condivisi spesso con presenze selvatiche, animali e vegetali. L’artista eredita dalla tradizione femminile del Surrealismo la visione di una realtà in cui il quotidiano e il soprannaturale si fondono senza soluzione di continuità. Principale interesse dei surrealisti era il mondo del sogno, dell'inconscio e dell'irrazionale e per molte artiste del movimento la magia rappresentav

Segrete Tracce di Memoria nelle celle della Torre Grimaldina a Genova.

Taglia il prestigioso traguardo della 15esima edizione SEGRETE-Tracce di Memoria , la più significativa rassegna d'Arte contemporanea dedicata in Europa al ricordo della Shoah , che ha il suo clou, come da tradizione, nella mostra che anche nel 2023 sarà allestita all'interno delle antiche celle della Torre Grimaldina , nel Palazzo Ducale di Genova. Sette artisti, provenienti da Italia, Germania, Croazia, Francia, Argentina e Stati Uniti, esporranno le loro opere nel suggestivo scenario che dalla prima edizione fa da sfondo ed è parte integrante di un'operazione artistica che si propone di tenere viva la Memoria della più grande tragedia del secolo scorso soprattutto nelle nuove generazioni, ormai distanti, anagraficamente, dai tempi bui della Seconda Guerra Mondiale, ma che mai come in questo periodo storico, segnato da un nuovo sanguinoso conflitto entro i confini della vecchia Europa, assume un significato più ampio e universale di monito e condanna di tutte le guerre

Oscar Howe al Portland Art Museum

Nato nella riserva di Crow Creek nel Sud Dakota, Oscar Howe (1915-1983) ha assorbito attraverso le storie di sua nonna una profonda conoscenza del suo popolo e della loro religione. Questa eredità ha costituito la base permanente della sua arte. In dipinti e disegni, ha esplorato le tradizionali attività quotidiane, le cerimonie sacre e le ricerche di visione solitaria della sua comunità Dakota. Artista fin dalla giovane età, Howe ha studiato nel 1930 presso la Santa Fe Indian School, si è formato come muralista mentre lavorava per la WPA, e alla fine si è unito alla facoltà dell'Università del South Dakota, Vermillion, nel 1957. Sebbene oggi meno noto dei suoi contemporanei più giovani Fritz Scholder (Luiseño) e T.C. Cannon (Caddo / Kiowa), Howe non mancò di riconoscimenti durante la sua vita. Ha ricevuto numerose commissioni pubbliche e molteplici lauree honoris causa e, nel 1960, è stato nominato Artist Laureate of South Dakota. Lo sviluppo di Howe è chiaro in questa retrospet