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Visualizzazione dei post da settembre, 2015

Alberto Burri: THE TRAUMA OF PAINTING, alcune delle opere in esposizione

ALBERTO BURRI: THE TRAUMA OF PAINTING October 9, 2015–January 6, 2016 ALBERTO BURRI: THE TRAUMA OF PAINTING Alberto Burri in his studio in Case Nove di Morra, Città di Castello, Italy, 1982 Photo: Aurelio Amendola © Aurelio Amendola, Pistoia, Italy ALBERTO BURRI: THE TRAUMA OF PAINTING Grande bianco  ( Large White ), 1952 Oil, tempera, fabric, burlap, thread, and Vinavil on canvas, 151.5 x 251.5 cm Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, Città di Castello, Italy © Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, Città di Castello/2015 Artists Rights Society (ARS), New York/SIAE, Rome ALBERTO BURRI: THE TRAUMA OF PAINTING Lo strappo  ( The Rip ), 1952 Oil, fabric, thread, pumice, and Vinavil, 87 x 58 cm Collezione Beatrice Monti della Corte © Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, Città di Castello/2015 Artist Rights Society (ARS), New York/SIAE, Rome Photo: © Christie’s Image Ltd ALBERTO BURRI: THE

Il progetto GlobalArt di Anna Seccia

Domenica 4 ottobre, alle 16.30, in Corso Umberto 273 (angolo via Marche) a Montesilvano, verrà inaugurato l' Atelier Anna Seccia – Artekaleidos lab . Durante la cerimonia l'artista, riconosciuta a livello internazionale grazie alla partecipazione a prestigiose rassegne, mostre e fiere, presenterà il progetto 'GlobalArt', rivolto ai bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni.  “Il progetto ' GlobalArt' – ha spiegato l'artista Anna Seccia – è un percorso che unisce le arti pittorico-plastiche, il teatro e la musica in un unico ambiente e ha lo scopo di stimolare la creatività attraverso il colore e il suono. Accanto a me lavoreranno altri artisti: Antonio Cericola , compositore e direttore d'orchestra, Patrizia Di Fulvio , insegnante di discipline teatrali, Cam Lecce, attrice di teatro e Jorg Grunert , scultore e attore di teatro”. All'inaugurazione di domenica 4 ottobre saranno presenti, oltre agli artisti che prenderanno parte al progetto, anche

I can reach you (from one to many)

I can reach you (from one to many) : Bianco-Valente, Claudia Losi e Valerio Rocco Orlando . A cura di Daria Filardo, Pietro Gaglianò e Angel Moya Garcia Inaugurazione 3 ottobre 2015 ore 16.00 - 19.30  fino al 28 febbraio 2016  I can reach you  (from one to many)   è un progetto che si propone una riflessione sull' 'incontro', osservato sul piano linguistico, emotivo, relazionale e politico. Gli artisti coinvolti, attraverso un confronto sui gesti, le forme, le azioni, le responsabilità e le prospettive, hanno intersecato le proprie traiettorie in un progetto che si svilupperà da ottobre 2015 a marzo 2016 con lavori concepiti nel corso di diversi periodi di residenza alla Tenuta Dello Scompiglio. Gli interventi, tutti strettamente collegati al contesto in cui vengono proposti, ma proiettati verso un orizzonte dilatato, nascono da una riflessione sul luogo, sulla percezione dell'appartenenza e sull'attraversamento fisico, mentale e immaginifico degli sp

Effemeridi di Annamaria Angelini allo Spazio Libero 8

Si inaugura sabato 26 settembre 2015 alle ore 18,30 allo Spazio Libero 8 , Alzaia Naviglio Pavese, 8, la mostra personale di fotografia di Annamaria Angelini intitolata “ Effemeridi ”, a cura di Virgilio Patarini . In esposizione una ventina di opere fotografiche, una selezione della produzione degli ultimi anni dell’artista ligure, tutta incentrata sulla ricerca della luce allo stato puro. La mostra proseguirà fino al 2 ottobre, visitabile tutti i giorni dalle 15,30 alle 19, ad ingresso libero. Di seguito una breve nota critica di presentazione e una nota biografica. EFFEMERIDI La fotografia della Angelini: ovvero “scrivere con la luce” (dal volume “La via italiana all’Informale”, a cura di V. Patarini, Editoriale Giorgio Mondadori, 2013, pag. 223) E’ luce la materia di cui sono fatte le fotografie di Annamaria Angelini. Luce allo stato puro. Luce – colore. Laddove il colore e la luce sono colti con tale sapienza tecnica e di composizione da sembrare altro da s

Van Gogh nella Villa dei Capolavori

Per la prima volta in Italia, proveniente dalla National Gallery di Londra , una delle icone della Storia dell'Arte mondiale:   La sedia di Van Gogh (1888) .   Il celebre ed enigmatico quadro di Vincent Van Gogh viene esposto al pubblico  da venerdì 25 settembre  alla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (Parma). Un'occasione irripetibile per ammirare dal vivo la sedia di Vincent, ritratto di una struggente e disperata umanità. (Leggi tutto)  Un’operazione culturale frutto della collaborazione tra la Fondazione Magnani Rocca e la National Gallery di Londra . -  “ È un grande onore essere riusciti a portare in Italia per la prima volta un capolavoro talmente intenso che talvolta persino commuove coloro che hanno la fortuna di poterlo ammirare dal vero. Vorrei che il pubblico si ponesse davanti a questo quadro non soltanto come a un’icona assoluta dell’Arte, ma anche come a uno struggente testamento dell’artista, traccia eterna della sua disperata pas

Modigliani va a teatro con la faccia di Marco Bocci.

Scritto e diretto da Angelo Longoni , " Modigliani " sarà a breve uno spettacolo teatrale, e "il bel Modì" avrà il volto di Marco Bocci . Non se ne finisce mai di parlare...di Modigliani: Artista geniale iscritto alla Storia per le sue donne dal collo affusolato, uomo che 'esagerò' in alcune cose ma che seppe vivere grandi passioni e perciò amato nella stessa maniera dalle sue donne..."Artista geniale", indiscutibilmente, ma che non conobbe mai la portata della sua fama...morì giovane e povero, e oggi le sue opere vengono battute all'asta a 70 milioni di dollari o giù di lì... Dal letto di morte, come in un lungo flashback, lo spettacolo che Longoni porta in scena racconterà la vita di Amedeo attraverso le sue quattro donne, che in scena saranno interpretate da Giovanna Di Rauso, Claudia Potenza, Vera Dragone e Romina Mondello . Quindi la prostituta-modella Kiki di Montparnasse, che introdusse il Modì nell'ambiente parigino m

Tornano le visite gratuite alla Collezione Contini Bonacossi degli Uffizi.

La Direzione della Galleria degli Uffizi informa che stanno per riprendere le visite guidate gratuite alla Collezione Contini Bonacossi , luogo normalmente chiuso al pubblico e visitabile solo su prenotazione. Le visite si effettueranno di mercoledì, dal 23 settembre al 16 dicembre 2015, al alle 9 e alle 11.30 e nel pomeriggio alle 14 e alle 16. Si tratta di un'eccezionale opportunità per ammirare i capolavori di questa straordinaria raccolta con la competente illustrazione degli assistenti alla vigilanza della Galleria degli Uffizi. La collezione di Alessandro Contini Bonacossi si annovera tra le più importanti costituitesi nel Novecento. Lo Stato ne ha potuto acquisire una parte nel 1969, con destinazione alla Galleria degli Uffizi. Si tratta di una cinquantina di opere esposte in alcuni ambienti allestiti appositamente e situati tra via Lambertesca e chiasso Baroncelli. Vi si possono ammirare mobili, ceramiche e capolavori della pittura e della scultura europea dal

Marco Lodola ed Enel Green Power illuminano di colori Castelnuovo Val di Cecina

Tra pochissime settimane avrà inizio un progetto artistico di dimensioni sensazionali, nel cuore della Toscana: a partire dal 19 settembre il borgo medievale di Castelnuovo Val di Cecina si trasformerà in un’opera d’arte grande chilometri, firmata da Marco Lodola , noto a livello internazionale per le sue sculture luminose. L’intero centro storico verrà predisposto come un vero e proprio museo diffuso, con le sculture luminose di Lodola allestite nelle piazze, nei vicoli, sui palazzi e in ogni luogo simbolo di Castelnuovo. Realizzato con il patrocinio speciale di Enel Green Power , questa titanica installazione si propone come punto d’incontro tra la storicità del borgo e la modernità delle gigantesche architetture industriali rappresentate dalle torri di refrigerazione della centrale geotermica: i due elementi si fonderanno, fino a divenire un’unica, immensa, affascinate opera d’arte. “Io sono un elettricista prima che un artista, e come tale l’idea di illuminare un intero

Heroes alla galleria Davide Gallo

Il giorno 22 settembre la galleria Davide Gallo presenta la mostra “Heroes”, una collettiva che include opere di Dionisis Kavallieratos, Luca Vitone, Kristine Oppenheim, Nicola Gobetto, Vedovamazzei. “La civiltà tardo capitalista ha prodotto nuovi scenari di esistenza. Lo stato assurdo del desiderio diventa malattia, eroe è colui chiamato in causa per superarla. Ma non sempre vi riesce.” Dice Simeone Crispino , uno dei due Vedovamazzei . Una sedia a rotelle, un episodio realmente accaduto, un ragazzino che mette alla prova se stesso e sfida l’impossibile, immaginando di conquistare l’azzurro e il rosa dell’orizzonte marino. Eroe è colui che trasforma, attraverso l’uso dell’immaginazione creativa, il limite dell’impossibile in stimolo del possibile, secondo Vedovamazzei. Anche per Dionisis Kavallieratos l’immaginazione è veicolo di salvezza, non per la sua capacità di saper trasformare, ma perché mette il piccolo uomo di fronte alle sue paure, ai suoi arcani timori, simbolizz

Sonia Costantini. Absolute Color

CSArt e ClubArt, Reggio Emilia 19 settembre – 13 novembre 2015 Inaugurazione: sabato 19 settembre, ore 18.00 Un colore assoluto, che è sostanza, materia, corpo opaco toccato dalla luce e trasformato in vibrazione luminosa. Con le opere pittoriche di Sonia Costantini si inaugura sabato 19 settembre, alle ore 18.00, la sede congiunta di CSArt - Comunicazione per l'Arte e ClubArt - the modern art community nel centro storico di Reggio Emilia (Via Emilia Santo Stefano, 54).  Curata da Chiara Serri e Paolo Barilli , l'esposizione s'intitola “" Absolute Color ”" in riferimento ad un sapiente uso del colore, svincolato da riferimenti figurali o narrativi. In mostra, una selezione di dipinti ad acrilico ed olio su tela di recente produzione, riconducibili all'ambito della pittura monocroma, sebbene da essa si distinguano per l'artigianalità di un processo creativo consolidato negli anni. Colpi di spatola brevi e regolari alimentano una gestualità r

A Lodi il Festival della Fotografia Etica

Il 10 ottobre 2015 riapre a Lodi il Festival della Fotografia Etica . La manifestazione, giunta alla sua VI edizione, nasce nel 2010 da un'idea del Gruppo Fotografico Progetto Immagine e intende approfondire contenuti di grande rilevanza etica attraverso un ricco programma di mostre di fotoreporter di livello internazionale e l’organizzazione di dibattiti, incontri, workshop, letture portfolio, videoproiezioni e numerosi altri eventi tesi a indagare la relazione che intercorre tra etica, comunicazione e fotografia. Una manifestazione che si propone di promuovere la fotografia come strumento di conoscenza e approfondimento con modalità e declinazioni differenti e che, edizione dopo edizione, ha registrato un gradimento crescente e un flusso di visitatori in costante ascesa – i visitatori registrati sono passati da circa 3.000 nel 2010 a più di 7.000 nel 2014. Un festival unico nel suo genere che, in occasione della VI edizione, prevista nei tre weekend compresi tra il 10

Punctum. In the mood of Circus

In occasione dell'apertura dei nuovi uffici, nella storica palazzina Porta Bava (il primo progetto di Alessandro Antonelli ), Promemoria presenta il primo di una serie di progetti volti a far incontrare gli artisti contemporanei con le fotografie degli archivi storici.  La mostra presenta le opere di otto artisti operanti a Torino, realizzate a partire dalle fotografie storiche dell'archivio del Cedac ( Centro Educativo e delle Arti Circensi di Verona ). Oltre alle opere sarà esposta una selezione di stampe fine art delle foto scelte dagli artisti. Il titolo della mostra fa riferimento all'uso del termine "punctum" nella riflessione di Roland Barthes, dove indica la risposta istintiva ed emotiva scaturita dall'osservazione di una foto, in cui un dettaglio "punge" l'osservatore lasciando una "ferita indelebile" nella memoria. L'obbiettivo principale è infatti quello di promuovere gli archivi in quanto enti dinamici e

L' Evoluzione del ritratto

La mostra a cura di OnArt Gallery e Romina Sangiovanni "Evoluzione del ritratto"  ( Stefano Agostini, Ilaria Auriemma, Martin Blanco, Mirko Briguglio, Francesca Cecchini, Anton Ciuperca, Paolo De Giosa, Allessandro Di Vicino Gaudio, Marco Fabozzi, Paolo Facchinetti, Francesco Federighi, Daniele Fergnani, Masri Hayssam, Manuela Montenero, Pantaleo Musarò, Andrea Ortuno, Enrico Pierotti, Francisco Rojas Miramontes, Andrea Saltini, Silvio Sangiorgi, Maurizio Satta, Cristina Scalobri, Francesco Spatara, Monica Spicciani, Giuseppe Tanzi, Maria Tripoli ) intende mettere in luce con chiarezza il passaggio ed il percorso storico che intercorre tra la ritrattistica che riprende la pertinenza dei tratti fisionomici e quella che tende alla deformazione, alla decostruzione dell'immagine canonica, alla perdita di quello che sono i tratti distintivi dell'uomo . Il Termine ritratto nella storia dell'arte indica un opera di scultura , di pittura , fotogra fia che rapprese

Il Museo Arte Plastica per [MAP] 10+1

Il  Museo Arte Plastica , il primo museo in Italia dedicato ad opere d'arte in materiale polimerico, festeggerà  domenica 20 settembre 2015  i suoi primi 11 anni con eventi ed incontri che renderanno omaggio alla sua storia, alle sue opere e al suo continuo dialogare con le realtà artistiche attuali. Inaugurato nel 2004 a  Castiglione Olona  ed allestito nelle sale affrescate di un trecentesco palazzo del borgo antico, presenta un'originale collezione di più di cinquanta opere realizzate negli anni Settanta all’interno dell’esperienza  “Polimero Arte” dell’attuale  Mazzucchelli 1849 , a cui si sono affiancati negli anni successivi lavori e sperimentazioni di artisti che hanno riconosciuto proprio nel materiale polimerico una perfetta corrispondenza con la loro ricerca espressiva. La denominazione  [MAP] 10+1 , scelta per identificare questa giornata, vuole mettere in evidenza il percorso fin qui affrontato dal museo e sottolineare la naturale volontà del  Comune di C