Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2022

Antonio Ligabue. L'uomo, l'artista all'Orangerie della Villa Reale di Monza

Novanta opere, tra dipinti, sculture, incisioni e disegni, ripercorrono la vicenda umana e creativa di uno degli autori più geniali e originali del Novecento italiano: Antonio Ligabue . L'Orangerie della Villa Reale di Monza ospita, fino al 1° maggio 2022, un'antologica dal titolo " Antonio Ligabue. L'uomo, l'artista ", curata da Sandro Parmiggiani , prodotta e organizzata da ViDi in collaborazione con il Comune di Monza e il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. Come immagine guida della mostra è stato scelto "Autoritratto con cavalletto" (1954-1955), un grande dipinto ad olio su tavola di faesite, appartenente alla collezione d'arte di BPER Banca. Il prestito dell'opera, unitamente ad ulteriori tre dipinti acquisiti a seguito dell'incorporazione del ramo d'azienda di UBI Banca ("Aratura con buoi", 1963-54; "Ritorno dai campi con castello", 1955-57; "Leonessa con zebra", 1959-60), rientra nelle attivit

NIVOLA E NEW YORK. Dallo Showroom Olivetti alla Città incredibile

Costantino Nivola (Orani, 1911-East Hampton 1988), tra i protagonisti della scultura e della grafica italiane del Novecento, è stato una figura chiave nei rapporti tra Italia e America. Esule negli Stati Uniti perché antifascista, vi ha dato inizio a una carriera di “scultore per l’architettura” che lo ha visto collaborare con i più grandi maestri del Modernismo. Nel 1954 il suo rilievo per lo showroom Olivetti di New York ha segnato l’inizio del successo transatlantico del Made in Italy. Il rapporto di Nivola con New York, la città “incredibile” e “meravigliosa” che lo aveva accolto nel 1939 dopo la fuga dall’Italia, ha segnato in profondità il suo lavoro di artista. Eccitante, coinvolgente e al tempo stesso destabilizzante, il panorama urbano di New York è metafora della condizione umana nella modernità e postmodernità.  Il centro della mostra è il rilievo di Nivola per lo showroom Olivetti nella Fifth Avenue, realizzato dallo studio BBPR nel 1954, caposaldo dell’arte e dell’archite

Gianfranco Zappettini. The Golden Age

La galleria Mazzoleni di Torino è lieta di presentare  Gianfranco Zappettini .  The Golden Age  (L’Età dell’Oro), personale di Gianfranco Zappettini, che segue e completa, a due anni di distanza, la presentazione della produzione recente dell’artista esposta nell’omonima mostra londinese, curata da Martin Holman (febbraio – aprile 2020) con l’esposizione delle sue serie precedenti. Gianfranco Zappettini , co-fondatore negli anni ’70 del movimento internazionale della  Pittura Analitica  (estesosi tra Italia, Germania, Francia e Olanda), è considerato tra i più importanti pittori astratti italiani viventi. Il racconto dell’evoluzione artistica di Zappettini corre in parallelo al suo percorso di ricerca interiore e spirituale e si snoda attraverso lavori risalenti agli anni 1990, 2000 e primi 2010 fino ai recenti dipinti di colore oro. Per Zappettini la pittura è  esercizio spirituale , un’operazione rituale che si traduce nella distribuzione di diverse campiture di colore che scandiscon

Divenire | la suggestione del momento al Centro d'arte Raffaello

Il Centro d'arte Raffaello inizia il 2022 con una collettiva di artisti contemporanei dal titolo “ Divenire | la suggestione del momento ” a cura di Giuseppe Intravaia che sarà inaugurata sabato 19 febbraio, ore 18:00, presso gli spazi espositivi di via Notarbartolo 9/e, Palermo. Il direttore artistico, Sabrina Di Gesaro , ha voluto organizzare questa collettiva per “mostrare” e presentare al grande pubblico i nuovi artisti che sono entrati a far parte della scuderia della galleria: Giuseppe Bartocci, Alisea Ciafrei, Giuseppe La Pàrola, Baldassare Orlando, Vita Vassallo e Dino Ventura . All'evento interverrà il curatore che spiegherà a tutti gli ospiti il filo rosso che lega tra loro questi sei artisti che saranno presenti all'inaugurazione. “ Le opere dei sei autori scelte per questa mostra così audace e sperimentale, - commenta il curatore Giuseppe Intravaia - riflettono un'arte che non si adegua, ma che svela il proprio sguardo originale e personale sulla bellezza

Ghepi sposa l'arte. Una residenza d'artista per i 50 anni di attività

Nel 2022 ricorre il 50° Anniversario di Ghepi s.r.l., azienda di Cavriago (RE) specializzata nello sviluppo dei progetti per lo stampaggio ad iniezione delle materie plastiche. In linea con l'Agenda 2030 per un futuro sostenibile, Ghepi s.r.l. punta sull'innovazione tecnologica, sulla formazione dei propri collaboratori e su un modello di industrializzazione sostenibile per contribuire al raggiungimento di un'economia circolare della plastica. Una premessa di attenzione ambientale che trova eco nel lavoro di Alice Padovani, artista modenese classe 1979, che dall'11 al 16 febbraio 2022 sarà ospite dell'azienda. Nel corso della residenza d'artista, promossa da Ghepi s.r.l. in collaborazione con l' Associazione culturale Gommapane Lab , Alice Padovani realizzerà un'opera d'arte inedita a partire dalle componenti plastiche disponibili in loco. La composizione sarà acquisita dall'azienda e presentata al pubblico nel mese di marzo, nell'ambito di