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Mistral FDB - Walking on signs

E' in corso a Roma, presso la Strati d’Arte Gallery , la mostra personale “ Walking on Signs ” (un cammino tra i segreti cifrati della femminilità) dell'affascinante Mistral Francesca De Bartolo , a cura di Sveva Manfredi Zavaglia , visitabile fino al 30 marzo 2023. La scelta della live performance nasce dall'esigenza di un'interazione tra i sensi che si potenziano a vicenda permettendo al fruitore una visione emozionale unica dell'opera pittorica. La visione della mostra stimolata dalla musica dinamica del sax solista di Miguel Charles , crea il giusto connubio in un cammino percettivo tra colori e segni cifrati. Una visione ricca di vibranti emozioni.  I dipinti di questa nuova serie presentati in mostra, racconta la curatrice, sono contraddistinti da un linguaggio criptico. Ci raccontano di un viaggio interiore, dove poter percepire un nuovo cammino fatto di segni che si rapportano con il tempo della femminilità. L’intimità viene esposta e l’artista si racconta. 
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Evita Andújar - Evanescence in mostra al “Centro d‘arte Raffaello” di Palermo

Al “Centro d‘arte Raffaello” di Palermo  l’artista andalusa Evita Andújar sta presentando “Evanescence”, una mostra personale che assiema dipinti che raccontano le donne nella società dell’apparenza. L’evento conferma la vocazione internazionale del “Centro d’arte Raffaello” diretto da Sabrina Di Gesaro e vede protagonista la dimensione femminile, raccontata in modo delicato e intimo. Grande attenzione è rivolta a ogni piccola sfumatura che si manifesta nello stesso riflesso delle donne allo specchio. La pittrice andalusa Evita Andújar, già ospitata dalla galleria con successo in occasione di una precedente personale dal titolo “Forms” tenutasi nel 2019, descrive se stessa come “una ragazzina con le scarpe nuove e l’anima in overdose” e rivela il suo approccio istintivo e naturale con l’arte.  La sua ricerca espressiva è una riflessione sull’invasione dei social nei comportamenti quotidiani: una critica al dominio dell’apparenza, che ha preso il sopravvento sull’essere nel tentativo d

La contemporaneità tra ceramica Raku e pittura di Edoardo Iaccheo

L’artista avellinese Edoardo Iaccheo sarà in mostra nella Galleria Arte 54 di Molfetta . L’esposizione dal titolo “ La contemporaneità tra ceramica Raku e pittura ” sarà inaugurata venerdì 10 marzo ore 19 e racchiude una produzione di quadri e ceramiche caratterizzate da una forte drammaticità e da una segnica caricata e curata nei minimi dettagli.  Edoardo Iaccheo, pittore, ceramista e scenografo con un vasto curricula di impegni artistici e scenici che da sempre ha condotto espressioni d'arte di notevole valenza. Nella personale “La contemporaneità tra ceramica Raku e pittura” Iaccheo traccia a mò di antologica un lungo excursus artistico dove delinea la sua metamorfosi. In alcune opere si percepisce un accennato figurativismo che appartiene alla storia di un recente passato, associato a segni spesso "primitivi" di un arcano passato dell'uomo, forse, dove ha inizio la vita e da dove si ingenera la conoscenza, per diventare sapienza dell' essere, in divenire.    

Visioni e Metamorfosi di Vito Carta - Viaggi Astrali di Walter Bernardi

Sabato 4 marzo 2023, alle ore 16, si inaugurano simultaneamente due mostre d’arte contemporanea nello spazio Area 42 del Museo di Nadro : le mostre personali dell’artista visivo milanese Vito Carta (“Visioni e Metamorfosi”) e del pittore bellunese Walter Bernardi (“Viaggi Astrali”) Con questi due eventi prosegue la parte di programmazione dedicata all’Arte Contemporanea del Museo di Nadro in Valcamonica (BS), ossia il Museo della Riserva delle Incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, per la stagione 2022/2023, nei primi due piani dell’edificio del Quattrocento di via Piana 42 rinominati “Area 42”. Nel corso dell’intera stagione ogni mese vengono infatti presentate due mostre di artisti di caratura nazionale e internazionale, sotto la curatela e la direzione artistica di Virgilio Patarini e con l’organizzazione di Zamenhof Art, l’associazione culturale che insieme ad ArchExperience da poco più di un anno gestisce il Museo e la Riserva delle Incisioni Rupestri. Dal 4 marzo 2023

Eleonora Albanese - La prepotenza del ricordo

Dal 18 febbraio al 10 marzo 2023 la galleria Art GAP , a due passi da Largo di Torre Argentina, è lieta di accogliere la personale “ La prepotenza del ricordo ” di Eleonora Albanese , a cura di Annalisa Di Domenico . L a mostra verrà inaugurata sabato 18 febbraio 2023 alle ore 18:00. Nei lavori di Eleonora Albanese esposti nella mostra "La prepotenza del ricordo", il pesce rappresenta un pensiero fisso, un mal d'amore che viene elaborato nella mente invece che nella pancia. Esso non vuole andare via e diventa un'angoscia palese oppure latente e anche se, a volte, sembra scomparire, d'improvviso può ripresentarsi e dominare, di nuovo, la mente dell'artista. Il pesce ci riporta a un'ossessione dalla quale è difficile liberarsi, esso è quasi sempre nella testa delle donne presenti nei quadri di questa mostra e anche se tali figure provano ad allontanarlo dalla loro mente - infatti in alcune opere vediamo il pesce collocato in altre posizioni - questo tenta co

Renata Fabbri - Sotto project room

Renata Fabbri è lieta di annunciare Inchino, un progetto personale di Edoardo Manzoni che si inserisce nel programma di Sotto , la project room della galleria dedicata alla ricerca e all’esposizione di linguaggi artistici emergenti. Per l’occasione, l’artista presenta una serie di inediti lavori scultorei che indagano il concetto di ornamento come punto di incontro tra le convenzioni culturali umane e il mondo animale. Attingendo dal contesto rurale a lui familiare, e dall’immaginario estetico ad esso legato, Manzoni sviluppa la propria ricerca spaziando fra scultura, pittura ed installazione. La sua recente produzione interroga i concetti di seduzione e violenza a partire dal rapporto che uomo e animale hanno instaurato attraverso la caccia e la complessa rete di strategie ingannevoli che essa presuppone. I suoi lavori esplorano il rapporto implicito tra preda e predatore, mettendone in luce la reversibilità dei ruoli in un gioco di riflessi e parallelismi che definisce l’interezza

Istanti di Storia

Sabato 11 febbraio alle 18 il MAC Museo d’Arte Contemporanea di Lissone inaugura Istanti di Storia, una personale del fotografo Maurizio Galimberti (Como, 1956 - vive a Monza) curata da Francesca Guerisoli e Denis Curti . La mostra presenterà il ciclo di lavori di Galimberti che si ispira alla storia del Novecento e ai suoi protagonisti: sessanta opere di grande formato costituite da istantanee fotografiche che ripropongono le immagini più “iconiche” degli ultimi decenni, attraverso cui l’artista rilegge la memoria collettiva. Verrà inoltre presentato, per la prima volta, il ciclo inedito dedicato alla tragedia di Marcinelle, uno degli incidenti minerari più gravi della storia in cui morirono 262 persone, tra cui 136 immigrati italiani.