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Turbolenta Reloaded

Sono ripartiti gli appuntamenti settimanali dei Giovedì della Lercaro, occasioni uniche per esplorare l'Arte in tutte le sue forme. In questo nuovo inizio siamo lieti di presentare Turbolenta Reloaded : una personale di Silvia Naddeo , a cura di Sara Andruccioli e Paolo Trioschi e con testo critico di Maria Rita Bentini . Il progetto, nato nell’ambito della VIII Biennale di Mosaico contemporaneo di Ravenna e allestito per la prima volta nelle sale della Galleria d’arte moderna e contemporanea Villa Franceschi di Riccione, trova nuova vita nella Project Room della Raccolta. Questo spazio, dedicato alla collaborazione con artisti e altre realtà culturali, si trasforma grazie a un allestimento immersivo e a nuove opere che arricchiscono e completano l’idea originaria. Turbolenta Reloaded è una mostra multisensoriale che indaga gli approcci della società verso il cibo e l’alimentazione. La mostra si snoda attraverso un percorso interamente dedicato al tema del cibo, con alimenti ogge
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Taccuini di Viaggio di Giancarlo De Petris

Torna l’arte pontina allo Spazio COMEL , che riprende le sue attività dopo la pausa estiva con la personale “ Taccuini di Viaggio ” di Giancarlo De Petris . In un’epoca precedente ai telefoni cellulari, i viaggiatori erano soliti prendere appunti e disegnare ciò che colpiva la loro sensibilità, la loro curiosità, proprio nel momento in cui vivevano queste esperienze. Ed è proprio lo schizzo dal vero, la pittura en plein air che caratterizza il percorso di Giancarlo De Petris che, matite, penne e carta alla mano, racconta i suoi viaggi, le sue esperienze, le sue impressioni sul mondo che lo circonda. “Taccuini di Viaggio” è una mostra antologica, a cura di Francesca Piovan , che permette di scoprire il percorso non solo fisico, ma anche interiore di un artista che ha fatto dell’acquerello, della china e del disegno dal vivo un suo tratto distintivo. Grazie alle opere in esposizione potremo visitare i luoghi più belli della nostra provincia e diverse località italiane e straniere che l’a

Mantova in collettiva 2024/3

La Galleria Arianna Sartori di Mantova , in via Ippolito Nievo 10, il prossimo Sabato 7 settembre alle ore 17.30, inaugura la terza esposizione collettiva di un ciclo di mostre che vogliono esplorare il mondo artistico mantovano moderno e contemporaneo. Arianna Sartori è la curatrice della mostra “ Mantova in collettiva 2024/3 ”, che con l’esposizione di artisti diversi tra loro per generazioni (nati tra il 1890 al 1960), per tipologie espressive e tematiche e anche per le tecniche esecutive che tanto li caratterizzano, si muove ormai da decenni, con la volontà di rivitalizzare la curiosità e l’interesse del pubblico ponendo accenti nuovi verso il mondo dell’arte mantovana che merita di essere costantemente rivitalizzato. In mostra le opere degli Artisti (in ordine cronologico): Mario Polpatelli (Quistello, 1890 - Brescia, 1950), Rodolfo Stranieri (Mantova, 1915 - Mantova, 1988), Carlo Bertolini (Roverbella, 1922 - Mantova, 2019), Panfilo Di Giacomo (Padova, 1925 - Mantova, 2022), Car

L'arte definita da Aristotele

Straordinaria possiamo definire  questa definizione dell'Arte che ne fa Aristotele a proposito della sua fondamentale funzione nell'agire dell'essere umano:  " Il senso della funzione catartica dell’arte è che attraverso di essa, ove si vivono nelle finzioni quelle passioni che altrimenti tenderebbero ad esprimersi nella realtà, l’uomo trova uno scarico alla propria passionalità che si viene accumulando nel cammino quotidiano. Patire nella finzione artistica affranca dal patimento reale, la passione vissuta nell’ambiente dell’arte si chiarifica e si calma, rasserenando l’anima. " Fotografia e dipinto su tavola di Leonardo Basile (www.leonardobasile.it)

Le prossime mostre d'arte della Fondazione Palazzo Magnani

Le prossime mostre d'arte della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia:  Luciano Bertoli, Frattempo. Le curve di Mandelbrot La prima mostra in programma dopo l'estate si terrà a Palazzo da Mosto, dal 21 Settembre al 24 Novembre; è dedicata a Luciano Bertoli, per la prima volta nella sua città dopo la scomparsa avvenuta nel 2021, ed  curata da Martina Corgnati.  Il titolo fa riferimento ad una delle serie principali presenti in mostra e comprende opere che evidenziano lo spiccato interesse per le scienze esatte dell’artista, da sempre “attratto visivamente dal groviglio cosmico delle particelle subnucleari”.  Il corpus principale dell’esposizione, volta a riscoprire la personalità inquieta di Luciano Bertoli è composto dai dipinti realizzati dalla seconda metà degli anni Novanta all’inizio del Duemila e rimasti sostanzialmente inediti. Il percorso espositivo è completato da alcune opere precedenti – dipinti, sculture, grafiche, disegni e assemblaggi – per presentare al pubb

_CONFINE_ Possibilità e declinazioni

Sabato 29 e domenica 30 giugno Marina Caneve condurrà a Savignano il workshop di fotografia _CONFINE_ Possibilità e declinazioni . L'evento è realizzato nell’ambito del progetto _CONFINE_ Una ricognizione fotografica lungo il Rubicone sostenuto dal PAC2022-2023 - Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Il progetto è promosso dal Comune di Savignano sul Rubicone - Fototeca "Marco Pesaresi" in collaborazione con l'associazione Savignano Immagini e curato da Giuseppe Pazzaglia. Suggestione molto cara a Savignano, fin dal rimando storico all'attraversamento in armi del fiume Rubicone da parte di Giulio Cesare, l'idea del confine sarà esplorata visivamente e concettualmente nel senso più ampio possibile: ostacolo, separazione, frontiera, ma anche spazio di scambio, incontro, evoluzione. Secondo un approccio che intreccia stile documentario, ricerca e creatività personale, che contraddis

Romana marmora. Storie di imperatori, dei e cavatori

S'intitola Romana marmora. Storie di imperatori, dei e cavatori la grande mostra dedicata alla cava romana di marmo bardiglio di Fossacava e al suo ruolo all'interno del più ampio e noto fenomeno dell'estrazione del marmo lunense, in programma dal 25 maggio 2024 al 12 gennaio 2025 al CARMI museo Carrara e Michelangelo. Promossa dal Comune di Carrara e dalla Soprintendenza ABAP per le Province di Lucca e Massa Carrara, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, l'esposizione è curata da Giulia Picchi, funzionario archeologo Soprintendenza ABAP per le Province di Lucca e Massa Carrara, e da Stefano Genovesi, direttore del Museo del marmo di Carrara e dell'Area archeologica di Fossacava. « Raccontare i marmi romani e il bardiglio di Fossacava - dichiara Gea Dazzi , assessore alla Cultura - significa raccontare le origini del nostro territorio, legato all'escavazione del marmo e alla sua diffusione nel mondo, ma soprattutto legato alla grande p