Passa ai contenuti principali

Voci dall’ANGAMC - Terza diretta


Dopo il successo riscosso con le prime due puntate di "Voci dall’ANGAMC" - incontri con galleristi e addetti al settore promossi dall’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e moderati da Nicolas Ballario - giovedì 20 maggio alle ore 19.00 si terrà la terza Diretta Instagram (www.instagram.com/angamc_official - @angamc_official) con Franco Broccardi, dottore commercialista, partner BBS-Lombard e advisor fiscale ANGAMC, che parlerà di anti-riciclaggio e art bonus.

Tutti i galleristi sono invitati a partecipare, ponendo quesiti e domande nella chat della conversazione, che saranno poi riportate in diretta. La registrazione delle precedenti puntate è disponibile su IGTV.

Il progetto è stato presentato il 26 aprile scorso da Antonio Addamiano (Dep Art Gallery, delegato territoriale ANGAMC per la Lombardia) e Andrea Sirio Ortolani (Osart Gallery, consigliere ANGAMC). Ospite della seconda puntata (7 maggio 2021) è stato Nicola Ricciardi, direttore artistico di Miart, in dialogo con Andrea Sirio Ortolani e Nicolas Ballario.


Per informazioni: T. +39 02 866737, info@angamc.com, www.angamc.com.

Hashtag: #vocidallangamc.

ANGAMC - Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea nasce nel 1964 presso l’Unione Commercio, Turismo e Servizi di Milano come Sindacato Nazionale Mercanti d’Arte Moderna; nel 2001 assume l’attuale denominazione. Obiettivo primario è promuovere e tutelare il settore del mercato dell’arte incentivandone le potenzialità grazie alla professionalità degli operatori, anche con interventi giuridici e amministrativi. L’ANGAMC, organizzata in sei delegazioni distribuite sull’intero territorio nazionale, ha lo scopo di rappresentare e difendere, in ogni sede, gli interessi morali, economici e culturali della categoria. In campo internazionale, l’ANGAMC aderisce a Feaga - Federation of European Art Galleries Association.


 VOCI DALL'ANGAMC

Incontri con galleristi e addetti al settore moderati da Nicolas Ballario

Terzo appuntamento

Giovedì 20 maggio, ore 19.00

Live su Instagram


FRANCO BROCCARDI

Anti-riciclaggio e Art bonus

 

Segnalato da: 

Chiara Serri

M. +39 348 7025100

chiara.serri@csart.it   

 

CSArt - Comunicazione per l'Arte

Via Emilia Santo Stefano, 54

42121 Reggio Emilia

T. +39 0522 1715142

info@csart.it 

www.csart.it  

Commenti

Post popolari in questo blog

Il Quadro con cerchio di Kandinskij

Si intitola " Quadro con cerchio ", ed è il primo dipinto astratto di Vasilij Vasil'evič Kandinskij , fu realizzato nel 1911 e ritrovato solo nel 1989. Proveniente dal museo nazionale georgiano di Tbilisi, viene per la prima volta esposto in Italia nell'ambito della mostra " Kandinskji, cavaliere errante.In viaggio verso l'astrazione ." , al Mudec di Milano (fino al 9 luglio). Un quadro al quale lo stesso artista attribuiva importanza, come risulta da una sua lettera del 1935: "Quando ho lasciato Mosca, alcuni miei dipinti, in parte di grande formato, sono rimasti in custodia nel museo di Arte Europea Occidentale. Tra essi il mio primissimo quardo astratto del 1911...Purtroppo, non ne possiedo alcuna foto. All'epoca ero scontento del dipinto e pertanto non l'ho neppure numerato e non ho scritto alcuna indicazione sul retro, come faccio sempre, e non l'ho riportato nel mio catalogo personale" . MUDEC

LUIGI MARCON E LE SUE INCISIONI : A Molfetta presso il Fashion District

Luigi Marcon è nato ai Piai di Tarzo (TV) 1938. Apprende l’arte d’incidere a Venezia, prima all’Istituto Statale d’Arte, e in seguito presso il Centro Internazionale della Grafica. Dal 1960 partecipa a molte rassegne di grafica nazionali ed internazionali conseguendo vari riconoscimenti; allestisce numerose personali in Italia e all’estero.  Da molti anni si dedica pure all’insegnamento della calcografia mediante corsi teorico-pratici in varie città del Veneto. Opera ed espone in permanenza a Vittorio Veneto, Saletta della Grafica e laboratorio d'incisione in Via Manin, 39. Sono spesso ospiti della galleria noti artisti incisori atti a proporre tecniche ed espressioni diverse. Nella sua principale attività di incisore, oltre che pittore, ha realizzato con le tecniche calcografiche oltre 3000 matrici. Ne esegue personalmente la stampa con torchio a stella, normalmente in venti esemplari e ne biffa la matrice a tiratura ultimata. Fino all'8 maggio 2009 l'artista Luigi Marco

ISABELLA d'ARAGONA, duchessa di Bari, è MONNA LISA.

Il beffardo sorriso della Monna Lisa, del poliedrico Leonardo da Vinci, colpisce ancora: non è Lisa Gherardini la donna raffigurata nel ritratto più famoso del mondo ma Isabella d'Aragona , duchessa di Bari. A dirla tutta, non è una notizia proprio inedita, nel senso che non è la prima volta che questa tesi ci viene proposto: un anno fa Maike Vogt-Luerssen (che non è certo una sprovveduta) la sostenne, con confronti e documenti minuziosissimi. Ma non ebbe molto successo e Monna Lisa continuò a rimanere lì..... con quel suo sorriso-non-sorriso che tanto fa impazzire studiosi e ammiratori d'ogni tempo e luogo. Questa volta, però, la tesi ci viene riproposta da una studiosa barese, Titty Pignatelli Palladino, che nei giorni scorsi l'ha presentata a New York. La nota prof. Pignatelli Palladino è partita, nel suo studio, dalla visione di un documento inedito -conservato presso la New York Public Library- contenente la stampa del volto di Isabella d'Aragona. Ad una copia di