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V edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast

Rivelati i quattro artisti selezionati per l’anno 2025 nell’ambito della V edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast. Il riconoscimento ha l’obiettivo di valorizzare le ricerche più attuali nell’ambito della pittura, premiando le pratiche che rinnovano in modo significativo il linguaggio contemporaneo.

immagine da web

In autunno sarà annunciato il nome dell’artista che, avendo ottenuto il maggior numero di segnalazioni, realizzerà una mostra personale curata da Alessandro Zechini presso la Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini di Ascoli Piceno.

La rosa dei quattro artisti è stata composta grazie alla partecipazione di una rete diffusa di esperti del contemporaneo — tra curatori, critici, direttori di museo e artisti — provenienti da tutta Italia.Ogni partecipante ha espresso in autonomia due segnalazioni, secondo criteri di merito e indipendenza. Le segnalazioni sono state raccolte in forma riservata e anonima, senza che i partecipanti conoscessero l’identità degli altri coinvolti nel processo, a garanzia di un approccio pluralista, meritocratico e trasparente. La somma dei voti ha determinato i nomi degli artisti riconosciuti quest’anno.

Tra i professionisti coinvolti in questa edizione: Fabio Agovino, Caterina Angelucci, Nicolas Ballario, Luca Bertolo, Gaia Bobò, Brina Novara, Lorenzo Bruni, Enrico Camprini, Guglielmo Castelli, Giulia Colletti, Claudio Coltorti, Guia Cortassa, Antonio D'Amico, Luca De Angelis, Costantino D'Orazio, Raffaele Falone, Roberta Faraotti, Alessandro Finocchiaro, Bernardo Follini, Aurora Fonda, Elena Forin, Sergey Kantsedal, Francesco Lauretta, Lucrezia Longobardi, Luca Maffeo, Vittoria Martini, Luciano Marucci, Renata Cristina Mazzantini, Simone Menegoi, Caterina Molteni, Pier Paolo Pancotto, Bruno Paneghini, Camilla Paolino, Gianluca Di Pasquale, Rischa Paterlini, Cristiana Perrella, Alessandro Pessoli, Samuele Piazza, Chiara Pirozzi, Elena Pontiggia, Adriana Rispoli, Serena Schioppa, Simona Squadrito, Maria Chiara Valacchi, Alice Visentin, Davide Mancini Zanchi.

Istituito nel 2021, il Premio nasce con l’obiettivo di sostenere e promuovere la ricerca pittorica contemporanea, ispirandosi alla figura visionaria di Osvaldo Licini. In cinque edizioni ha coinvolto quasi 200 professionisti del settore — tra curatori, critici, direttori di istituzioni, giornalisti e collezionisti — raccogliendo quasi 400 segnalazioni. Da questo processo sono emersi 21 artisti selezionati, eccellenze dell’arte italiana e internazionale. Il Premio si è affermato nel tempo come un punto di riferimento per l’individuazione delle pratiche più innovative e per la costruzione di una rete attiva tra artisti, curatori, istituzioni e pubblico.


I quattro artisti selezionati per l’anno 2025 nell’ambito della V edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast sono Paola Angelini, la cui ricerca si distingue per una profonda esplorazione del linguaggio pittorico e del ruolo della pittura nella storia, dove la memoria personale si intreccia con riferimenti alla tradizione. Angelini lavora su una pittura stratificata, in cui concretezza e visione convivono, dando vita a immagini sospese tra realtà e immaginario. Il suo processo si nutre di osservazione e riflessione, spesso lasciando le opere in uno stato di divenire, come appunti aperti sul mestiere del pittore.

Adelaide Cioni, la cui poetica si fonda su un approccio ludico e liberatorio alla pittura, dove il colore diventa strumento di esplorazione e di gioia. Le sue opere, spesso caratterizzate da forme essenziali e cromie vivaci, nascono dal desiderio di leggerezza e dalla volontà di restituire all’arte una funzione di liberazione. Il gioco, il segno e il linguaggio sono elementi centrali di una pratica che mette in dialogo il disegno, la pittura e l’installazione, riflettendo sulla percezione e sulla relazione tra spazio e figura.

L’abruzzese Matteo Fato, invece, indaga la pittura come processo e come spazio di libertà, spesso mettendo in scena il dietro le quinte del fare pittorico. Il suo lavoro si caratterizza per una forte attenzione alla materia, alla cornice e agli strumenti del mestiere, che diventano parte integrante dell’opera. La sua ricerca si concentra sulla natura morta e sulla relazione tra oggetto e rappresentazione, con una pittura densa e gestuale che riflette sul senso stesso dell’immagine e sulla sua presenza nello spazio contemporaneo.

Termina la quaterna Sebastiano Impellizzeri che sviluppa una riflessione profonda sul linguaggio pittorico, in cui il colore è protagonista come portatore di luce e verità. La sua pratica si muove tra pittura e installazione, superando i confini della tela per espandere la pittura nello spazio. Temi ricorrenti sono la memoria, l’erotismo e la tensione tra visibile e occulto, con una particolare attenzione alla costruzione di una tavolozza cromatica personale e alla sperimentazione di nuove modalità espressive.

Ancora una volta il Premio Osvaldo Licini by Fainplast rivela alcuni dei nomi più prestigiosi della ricerca pittorica contemporanea, con l’obiettivo di indagare il percorso artistico di coloro che sono i protagonisti dell’oggi e del domani sul versante di uno dei più longevi medium nella storia dell’arte.

“Il Premio Licini si fonda su un principio di ascolto e condivisione, grazie a una rete di esperti che restituisce una fotografia autentica delle energie più vitali della pittura contemporanea in Italia. Gli artisti riconosciuti quest’anno testimoniano la pluralità di linguaggi e visioni che animano la scena nazionale, confermando la missione del Premio: sostenere la ricerca, favorire il dialogo e promuovere la qualità.” così, Andrea Valentini, Presidente Arte Contemporanea Picena, sintetizza la mission del premio.

Anche Roberta Faraotti, per la Fainplast, azienda sostenitrice del premio, esprime la sua soddisfazione per questa V edizione. “Di anno in anno, la schiera di professionisti che ha accettato di prendere parte ai lavori del premio ha saputo interpretare perfettamente l’orientamento della ricerca pittorica contemporanea, individuando i protagonisti migliori nel solco dell’ispirazione liciniana”.



Maria Chiara Salvanelli | Press Office & Communication

cell + 39 3334580190 - mariachiara@salvanelli.it

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