Passa ai contenuti principali

L'esaltazione della donna per Anna Calori al Centro d'Arte La Bitta

"L'esaltazione della donna" è la mostra personale di pittura di Anna Calori dal primo all'undici marzo 2016 presso il Centro d'Arte La Bitta (via Bari 20, Roma).

Marta Sotgiu in arte Anna Calori, nasce a Roma il 24 giugno del 1975. Assimila la forte identità della famiglia materna e il culto della nobiltà. Fin da piccola seguendo il padre gira il mondo, dove assimila i forti colori e contrasti della natura e varie culture di ogni genere.

Comincia fin dai tempi dell’adolescenza a disegnare e fare ritratti. Frequenta il Liceo Artistico Sant’Orsola a Roma e da lì comincia a studiare le varie tecniche del disegno: disegno dal nudo e anatomia. Finito il Liceo frequenta un maestro mosaicista del Vaticano “Giuseppe Cinquegrana”, all’epoca molto noto e la mosaicista “Maria Teresa Vacchini” inoltre il maestro “Fabrizio Cassio” nel loro studio e da lì apprende le varie tecniche del “Mosaico Minuto Romano”, dove poi entra a far parte del negozio Savelli: “Arte e Tradizione del Mosaico” a San Pietro. Comincia a fare diverse mostre di Mosaico nelle varie gallerie di San Pietro, Borgo Pio, Gaudensi, al Pantheon. Sempre in quel periodo comincia a progettare vari mosaici all’interno di gioielli, lavorando per varie gioiellerie a Roma. Da lì apprende anche il lavoro di “orafa”.

Continua a dipingere dando luce a tante opere riguardanti la figura della donna. Nei suoi dipinti mette in risalto “l’esaltazione della donna” in tutti i suoi aspetti sensuali, materni, etc. Nei suoi quadri applica capelli veri per esaltare nella donna la sua femminilità e il suo fascino. Fa diverse mostre collettive e personali e prende a far parte a varie Associazioni a Roma; “LA BITTA”, “UCAI”, “GAM”.

S’ispira ad una corrente artistica “Art Dèco”, nata a Parigi nel 1925 che in quel periodo restava il centro internazionale del buon gusto e della raffinatezza. I suoi quadri infatti, sono ispirati alla famosa pittrice “Tamara Lempicka” .
La sua ricerca pittorica spazia nel campo figurativo con il tratto lineare del disegno. Le sue opere sono tutte realizzate in acrilico e matite colorate, esaltando molto i volumi, dando vita a rigorosi chiaroscuri.
La maggior parte dei quadri hanno le dimensioni di cm: 40x60, 50x70 e 15x20
Continua a dedicare la sua vita all’arte.

Anna Calori - L'esaltazione della donna
Inaugurazione: martedì 1 marzo 2016, ore 18,00
CENTRO D'ARTE LA BITTA
Roma - dal primo all'undici marzo 2016
Via Bari 20 (00161)
+39 0644180263
la_bitta_arte_dlf_rm@libero.it
www.labitta-arte-dlf-rm.it

Per info: 
tel. 0644170721 , mob. 3389495871


Commenti

Post popolari in questo blog

Il Quadro con cerchio di Kandinskij

Si intitola " Quadro con cerchio ", ed è il primo dipinto astratto di Vasilij Vasil'evič Kandinskij , fu realizzato nel 1911 e ritrovato solo nel 1989. Proveniente dal museo nazionale georgiano di Tbilisi, viene per la prima volta esposto in Italia nell'ambito della mostra " Kandinskji, cavaliere errante.In viaggio verso l'astrazione ." , al Mudec di Milano (fino al 9 luglio). Un quadro al quale lo stesso artista attribuiva importanza, come risulta da una sua lettera del 1935: "Quando ho lasciato Mosca, alcuni miei dipinti, in parte di grande formato, sono rimasti in custodia nel museo di Arte Europea Occidentale. Tra essi il mio primissimo quardo astratto del 1911...Purtroppo, non ne possiedo alcuna foto. All'epoca ero scontento del dipinto e pertanto non l'ho neppure numerato e non ho scritto alcuna indicazione sul retro, come faccio sempre, e non l'ho riportato nel mio catalogo personale" . MUDEC

LUIGI MARCON E LE SUE INCISIONI : A Molfetta presso il Fashion District

Luigi Marcon è nato ai Piai di Tarzo (TV) 1938. Apprende l’arte d’incidere a Venezia, prima all’Istituto Statale d’Arte, e in seguito presso il Centro Internazionale della Grafica. Dal 1960 partecipa a molte rassegne di grafica nazionali ed internazionali conseguendo vari riconoscimenti; allestisce numerose personali in Italia e all’estero.  Da molti anni si dedica pure all’insegnamento della calcografia mediante corsi teorico-pratici in varie città del Veneto. Opera ed espone in permanenza a Vittorio Veneto, Saletta della Grafica e laboratorio d'incisione in Via Manin, 39. Sono spesso ospiti della galleria noti artisti incisori atti a proporre tecniche ed espressioni diverse. Nella sua principale attività di incisore, oltre che pittore, ha realizzato con le tecniche calcografiche oltre 3000 matrici. Ne esegue personalmente la stampa con torchio a stella, normalmente in venti esemplari e ne biffa la matrice a tiratura ultimata. Fino all'8 maggio 2009 l'artista Luigi Marco

ISABELLA d'ARAGONA, duchessa di Bari, è MONNA LISA.

Il beffardo sorriso della Monna Lisa, del poliedrico Leonardo da Vinci, colpisce ancora: non è Lisa Gherardini la donna raffigurata nel ritratto più famoso del mondo ma Isabella d'Aragona , duchessa di Bari. A dirla tutta, non è una notizia proprio inedita, nel senso che non è la prima volta che questa tesi ci viene proposto: un anno fa Maike Vogt-Luerssen (che non è certo una sprovveduta) la sostenne, con confronti e documenti minuziosissimi. Ma non ebbe molto successo e Monna Lisa continuò a rimanere lì..... con quel suo sorriso-non-sorriso che tanto fa impazzire studiosi e ammiratori d'ogni tempo e luogo. Questa volta, però, la tesi ci viene riproposta da una studiosa barese, Titty Pignatelli Palladino, che nei giorni scorsi l'ha presentata a New York. La nota prof. Pignatelli Palladino è partita, nel suo studio, dalla visione di un documento inedito -conservato presso la New York Public Library- contenente la stampa del volto di Isabella d'Aragona. Ad una copia di