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Servizi e Creatività di Chengdu

Fino al 15 giugno nell’ambito della Florence Design Week, la delegazione di Chengdu, composta dall’Ufficio del Commercio della Città e di una decina d’imprese e istituti di cultura e creatività, ha organizzato un’esposizione e una conferenza sul tema “Servizi di Chengdu” e “Creatività di Chengdu”. 

La delegazione cinese, che ha come obiettivi promuovere discussioni nell’ambito dell’arte, della ricerca e sviluppo del design, a Firenze ha mostrato prodotti e promosso visite di scambio tra artisti, secondo una modalità di cooperazione culturale-commerciale, ma anche e soprattutto guardando alle interessanti risorse industriali che offre l’Italia per lo sviluppo stesso di Chengdu, incontrando alcuni responsabili di vari enti italiani, fra i quali istituti artistici come la Numeroventi e Iaspis. Infine, con l’obiettivo di allargare gli spazi di collaborazione verso l’Europa, Chengdu Services sta avviando una serie di eventi di promozione economica e commerciale anche in Svezia, sicché da aprire più strade per l’integrazione delle risorse industriali internazionali di ottima qualità.

Chengdu ha una storia lunga e millenaria. È una città culturale con profonde risorse interne, e uno snodo di collegamento per enti internazionali provenienti da tutto il mondo. È inoltre il centro di comunicazione con l’estero grazie agli intensi flussi di commercio internazionale, oltre che un’affascinante città stimata per la sua grande vivibilità. Il viaggio dei Servizi di Chengdu in Italia e la sua presenza alla Florence Design Week, significa rafforzare ulteriormente le cooperazioni tra Italia e Chengdu (Italia – Cina) attraverso la stipulazione di nuovi accordi e contratti. Alla Florence Design Week Chengdu sta, infatti, mostrando, i migliori lavori contemporanei su varie categorie di design, come il design creativo, industriale, e le differenti espressioni in differenti tipologie di prodotti, attirando professionisti e compratori internazionali da tutto il mondo. Si tratta di una piattaforma di alto livello, importante per l’avvio di un dialogo fra Chengdu e l’Italia, ovvero, fra due mercati del design, ma anche verso l’Europa. Il design creativo, non solo è portatore di nuove energie ai “Servizi di Chengdu” e alla piattaforma “Creatività di Chengdu”, ma auspica diventare un nuovo canale e un nuovo strumento di comunicazione tra Chengdu e il mondo e viceversa.

5 Imprese e 2 artisti ricevono il premio - 4 Enti firmano il contratto
Il giorno 8 giugno, la grandiosa cerimonia di apertura della Florence Design Week e quella di premiazione si sono svolte presso Palazzo Medici. A presiederla: il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana d’Italia Eugenio Giani, il Responsabile Generale per l’organizzazione della Florence Design Week Alessandro Pumpo, il Presidente dell’Associazione artistica-culturale MUSIWA d’Italia Francesco Chimienti e altri rappresentanti del governo e degli enti locali. Infine: Yang Li, Presidente dell’Associazione degli artisti e letterari folcloristici di Chengdu al taglio del nastro. Presenti, inoltre, la delegazione del viaggio all’estero di “Servizi di Chengdu” e i rappresentanti dei vari settori in Italia, più di 300 designer e direttori dei vari enti e aziende del design provenienti da tutto il mondo. Eugenio Giani ha affermato: la delegazione di Chengdu ha portato una fresca brezza alla Florence Design Week, e ha introdotto nuove vitalità. Secondo Alessandro Pumpo, l’esposizione di Chengdu ha presentato alla Florence Design Week elementi della Cultura di Tianfu e della città di Chengdu che splendono agli occhi degli italiani.

La premiazione. Sono 5 i membri della delegazione di Chengdu ad essere stati premiati: la Lifang International Digital Technologies Co., Ltd., il Centro di Ricerca di Estetica di Vita della Provincia di Sichuan (Sichuan Life Aesthetic Association), la Chengdu Nongyuan Culture and Art Promotion Co., Ltd., Chengdu Dantang Culture Promotion Co., Ltd., infine, il marchio Bampo, che si sono aggiudicati il Premio Design Firenze per le Aziende. Il grande maestro nel ricamo di stile Shu, Bai Hua, vincitrice del premio d’oro del Golden Panda Design Award, e Wang Shanshan hanno, invece, ottenuto il Premio Design Firenze come artisti individuali.

Durante l’evento, l’Associazione del Commercio di Abbigliamenti di Chengdu (Chengdu Association of Trade in Services), la Chengdu Nongyuan Culture and Art Promotion Co., Ltd. e il marchio Bampo hanno quindi presentato al pubblico possibili temi sullo sviluppo futuro del mercato artistico-culturale, su quello del mercato cinese della pelletteria e dei vari trend di design, mostrando come le aziende di Chengdu, con differenti modalità, sono portatrici, oltre che della cultura di Tianfu, di capacità progettuali inedite e caratteristiche di Chengdu stessa. Oltre a ciò, in questi giorni, è anche emerso che, a rendere Chengdu particolare, è anche la sua grande capacità di accogliere diversi elementi e integrarli a sé, sicché da renderla un fertile terreno pronto a ricevere l'arrivo di enti del design internazionali e di imprese di commercio culturale.

Hanno firmato con successo accordi cooperativi strategici diventando partner: Yang Li, Presidente dell’Associazione degli artisti e letterari folcloristici di Chengdu, la Presidente del consiglio degli amministratori di Nongyuan, la Commissione di Organizzazione della Florence Design Week, il Direttore generale di Pelletteria Viviani e l’amministratore delegato di Bampo, Huang Lang, il Responsabile dell’Associazione Liberi Professionisti Artigiani Toscani e il co-fondatore della Chengdu Wuyu Industry Design Co., Ltd., Liu Cheng, Presidente dell’Associazione degli Artisti Cinesi in Italia Tang Bing e il Direttore generale della Sichuan Menggongfang Shu Embroidery Co., Ltd. Bai Hua.

Chengdu è anche chiamata “la Città della Ginestra”, e la ginestra è il fiore di Chengdu; Firenze in italiano significa anche “la città del fiore”. Per porre i propri sinceri ringraziamenti, la delegazione di Chengdu ha regalato al presidente della giunta regionale Eugenio Giani la ginestra in cera, un’arte che è un patrimonio culturale immateriale, augurandosi che la ginestra possa diventare il testimone dello sviluppo prospero del commercio culturale e della cooperazione profonda tra i due paesi.



UFFICIO STAMPA

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