Passa ai contenuti principali

Expo Arte Fiera 2012 - Bari

Bari riapre le porte all’arte internazionale. Dopo alcuni anni di silenzioso e approfondito studio, quello che è sempre stato un’importante fulcro di attività connesse all’arte con la sua mostra mercato sempre ben frequentata e amata da pubblico e operatori del settore, torna in gran forma e con “gran carattere” a dominare la sua posizione di regina del sud.

I nomi più conclamati dell’arte del ‘900 e tante opere di artisti di nuovissima generazione saranno riuniti in una superficie espositiva netta di circa 5.000 mq. nel nuovissimo padiglione della Fiera del Levante di Bari per l’appuntamento Expo Arte 2012.

Expo Arte è una delle manifestazioni fieristiche di massimo prestigio nell’ambito artistico del mezzogiorno, seguita da un pubblico internazionale di estimatori e amanti dell’arte provenienti da diversi paesi europei, che a partire da quest’edizione riserva i propri spazi esclusivamente alle gallerie più accreditate.

Il percorso curatoriale della direzione artistica nel concepimento degli spazi allestiti per Expo Arte ricrea un vero e proprio percorso nella storia dell’arte degli ultimi cento anni, grazie anche alla presenza di galleristi italiani e stranieri di altissimo livello.
Ma Expo Arte si concentra allo stesso modo anche sui giovani artisti di talento presentati da accreditate gallerie che  dedicano parte della loro area espositiva alle migliori promesse del futuro dell’arte italiana.

Per amatori, intenditori, collezionisti e operatori del settore, l’appuntamento diventa un imperdibile occasione per creare nuovi ed interessanti contatti commerciali e di scambio culturale con le tante prestigiose gallerie presenti in fiera.

Pittura; Scultura; Grafica; Fotografia
Dal 18 al 20 maggio 2012 dalle ore 10.00 alle ore 21.00 

Commenti

Post popolari in questo blog

LUIGI MARCON E LE SUE INCISIONI : A Molfetta presso il Fashion District

Luigi Marcon è nato ai Piai di Tarzo (TV) 1938. Apprende l’arte d’incidere a Venezia, prima all’Istituto Statale d’Arte, e in seguito presso il Centro Internazionale della Grafica. Dal 1960 partecipa a molte rassegne di grafica nazionali ed internazionali conseguendo vari riconoscimenti; allestisce numerose personali in Italia e all’estero.  Da molti anni si dedica pure all’insegnamento della calcografia mediante corsi teorico-pratici in varie città del Veneto. Opera ed espone in permanenza a Vittorio Veneto, Saletta della Grafica e laboratorio d'incisione in Via Manin, 39. Sono spesso ospiti della galleria noti artisti incisori atti a proporre tecniche ed espressioni diverse. Nella sua principale attività di incisore, oltre che pittore, ha realizzato con le tecniche calcografiche oltre 3000 matrici. Ne esegue personalmente la stampa con torchio a stella, normalmente in venti esemplari e ne biffa la matrice a tiratura ultimata. Fino all'8 maggio 2009 l'artista Luigi Marco

Il Quadro con cerchio di Kandinskij

Si intitola " Quadro con cerchio ", ed è il primo dipinto astratto di Vasilij Vasil'evič Kandinskij , fu realizzato nel 1911 e ritrovato solo nel 1989. Proveniente dal museo nazionale georgiano di Tbilisi, viene per la prima volta esposto in Italia nell'ambito della mostra " Kandinskji, cavaliere errante.In viaggio verso l'astrazione ." , al Mudec di Milano (fino al 9 luglio). Un quadro al quale lo stesso artista attribuiva importanza, come risulta da una sua lettera del 1935: "Quando ho lasciato Mosca, alcuni miei dipinti, in parte di grande formato, sono rimasti in custodia nel museo di Arte Europea Occidentale. Tra essi il mio primissimo quardo astratto del 1911...Purtroppo, non ne possiedo alcuna foto. All'epoca ero scontento del dipinto e pertanto non l'ho neppure numerato e non ho scritto alcuna indicazione sul retro, come faccio sempre, e non l'ho riportato nel mio catalogo personale" . MUDEC

ISABELLA d'ARAGONA, duchessa di Bari, è MONNA LISA.

Il beffardo sorriso della Monna Lisa, del poliedrico Leonardo da Vinci, colpisce ancora: non è Lisa Gherardini la donna raffigurata nel ritratto più famoso del mondo ma Isabella d'Aragona , duchessa di Bari. A dirla tutta, non è una notizia proprio inedita, nel senso che non è la prima volta che questa tesi ci viene proposto: un anno fa Maike Vogt-Luerssen (che non è certo una sprovveduta) la sostenne, con confronti e documenti minuziosissimi. Ma non ebbe molto successo e Monna Lisa continuò a rimanere lì..... con quel suo sorriso-non-sorriso che tanto fa impazzire studiosi e ammiratori d'ogni tempo e luogo. Questa volta, però, la tesi ci viene riproposta da una studiosa barese, Titty Pignatelli Palladino, che nei giorni scorsi l'ha presentata a New York. La nota prof. Pignatelli Palladino è partita, nel suo studio, dalla visione di un documento inedito -conservato presso la New York Public Library- contenente la stampa del volto di Isabella d'Aragona. Ad una copia di