Una grande mostra fotografica che riunisce oltre 100 scatti di Pietro Donzelli in mostra a Rovigo presso Palazzo Roverella fino al 2 luglio : stampe vintage e moderne che raccontano con l'intensità del bianco e nero il Delta del Po negli anni Cinquanta.
Pietro Donzelli, milanese di nascita, arriva per la prima volta nel Polesine nel '45 e se ne innamora subito. Ci torna alcuni anni dopo per realizzare la serie di fotografie intitolate "Terra senz'ombra", capolavoro della fotografia neorealista e documento prezioso della storia del territorio.
Fotografa il Po di Levante, il Po di Volano, Adria, Goro, Rosolina, Mesola, Scardovari, l'Isola di Ariano. Ambienti meravigliosi e drammatici, abitati da gente che vive tra terra e acqua, costretta a misurarsi con una natura spesso ostile, di cui egli restituisce un ritratto di grande dignità.
"Terra senz'ombra", racconta la curatrice Roberta Valtorta, "racchiude in sé la piattezza del paesaggio, il silenzio e la fatica, il senso della vita nell'ampiezza della pianura assolata. Ma c'è anche qualcos'altro nel titolo, cioè il racconto che sarà senz'ombra, schietto e vero".
La mostra è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con il Comune di Rovigo e l'Accademia dei Concordi.
PIETRO DONZELLI. TERRA SENZ'OMBRA
Il Delta del Po negli anni Cinquanta
Rovigo, Palazzo Roverella, 25 marzo - 2 luglio 2017